Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] gotica, abisso che diventò ancora più evidente nel comune ciclo cristiano: mai il distacco tra Sud e Nord era stato così 44).
La crisi che scrollò e imbarbarì l'impero nel sec. III fece declinare senza dubbio la passione per l'arte antica, almeno in ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] tolemei d'Egitto fecero esplorare a più riprese, nei sec. IV-III a C., le coste arabe del Mar Rosso e parte di si trova l'esposizione nelle opere dei siriani Michele Mishāqah (cristiano) e Aḥmed as-Safargialānī, degli egiziani Moḥammed ibn Isma‛īl ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] sotto). Verso l'865, il re bulgaro Boris I si fece cristiano, più per politica che per convinzione. Non potendo ottenere un porte a Ivan Mico proclamandolo re sotto il nome di Ivan Asen III (1279-1280). Ma il nuovo re si mostrò senza carattere ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] movimento conservatore, al cui interno cresceva il fondamentalismo cristiano, insisteva sulla fine del welfare state e sull Il padrino. Parte ii, 1974; The Godfather Part III, Il padrino. Parte iii, 1990), si farà soprattutto ricordare per un Vietnam ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] . Spesso nelle aie, si aggira lo stesso Gesù Cristo in veste di mendico, accompagnato da San Pietro, e documenti più antichi di volgare sardo, in Atti II Congresso naz. di studi romani, III, p. 205 segg.; id., Vita sarda e lingua sarda, in Arch. stor. ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e dello stato fu rivissuta in armonia col dogma cristiano.
La via fu aperta da S. Agostino il II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir. inter., Roma, I, 3ª ed., 1928; III, 1ª ed., 1915; S. Gemma, Appunti di dir. int., Bologna 1923; A. Cavaglieri, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in Baghdād. Inoltre per l'idea teologica del mondo cristiano medievale il mondo era concepito come una serie di al ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti a piazza del Popolo, fino al famoso ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] , sul colle che la leggenda vuol santificato dal martire cristiano, sorgeva la marmorea basilica di S. Miniato, quasi R. v. Marle, The development of the Italian Schools of painting, III (The florentine School of the 14th Century) e X-XII (The ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] accorge di esser passati da un territorio musulmano ad uno cristiano o viceversa, se non dal sostituirsi delle moschee alle nord e dall'est all'ovest. Secondo il Weigand (Balkanarchiv, III, 1927, p. 231 segg.) contro l'autoctonia degli Albanesi ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] di preparazione e di prefigurazione della venuta di Cristo e della fondazione della Chiesa. Conseguenza di tale semitici, gli Arabi del sec. VII d. C. (v. arabi: Storia, III, p. 828), o da quelle in cui i barbari si stanziarono nell'Impero romano ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...