Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] lavori per Massimiliano II di Baviera, Cristiano Ludovico di Meclemburgo, Carlo VI elettore palatino e per il re Federico IV di Danimarca. Ritrasse pure più volte (1712, 1715, 1717) il principe elettore Augusto diSassonia che cominciò ad arricchire ...
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Dalla città nativa, Carlstadt in Baviera, dove nacque intorno al 1480, Andreas Rudolf Bodenstein trasse il soprannome, sotto il quale va famoso nella storia della Riforma in Germania. Dopo gli studî, compiuti [...] i due riformatori. C. ormai d'accordo con gli anabattisti e le correnti estremiste, negava, non che la transubstanziazione, anche la presenza reale del Cristo Cena. Così fu riammesso in Sassonia; ma rifiutò di scrivere contro Zwingli ed Ecolampadio, ...
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Nacque circa il 1100 dal conte Ottone il Ricco, di Ballenstedt, e da Eilika, figlia del duca Magno diSassonia. Successo al padre nel 1123, ottenne da Lotario, re di Germania, nel 1125, l'investitura della [...] , anche nelle questioni interne della Germania. Particolarmente notevoli i suoi contrasti con la casa di Baviera per il possesso del ducato diSassonia: A. fu fiero nemico di Enrico il Leone duca di Baviera (v.), contro cui si unì in lega ...
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Nacque nel 1534 dal re Cristiano II e da Dorotea diSassonia-Lauenburg, morì nel 1588. Ricevette un'educazione prettamente danese, sotto la direzione dello storico Svaning, ma senza gran profitto per la [...] aspirava a rinnovare il dominio danese su tutti i paesi scandinavi: e ne venne di conseguenza la lunga e crudele guerra del 1563- , Maria Stuarda e la nipote diCristiano, Renata di Lorena), e dopo il tentativo di sposare Anna Hardenberg, fallito per ...
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Termine usato dai cinici e dagli stoici per indicare ciò che lascia l'animo assolutamente indiffereme. Risponde all'ideale del saggio chi considera tali tutte le cose, all'infuori dell'unico bene, che [...] fino alla Formula di concordia, e oltre. trasferendosi in altri campi.
La seconda controversia sorse con il movimento pietista, quando lo Spener e i suoi seguaci denunciarono musica, danza, ecc. come cose indegne del cristiano, mentre l'ortodossia ...
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Teologo protestante pietista e segnalato storico della Chiesa. Nacque il 5 settembre 1666 ad Annaberg (Sassonia), studiò teologia a Wittenberg, quindi, dopo un periodo d'insegnamento privato, fu chiamato [...] una crisi religiosa; superata la quale, accettò il posto di predicatore di corte presso la duchessa diSassonia-Eisenach ad Allstädt. Nel 1702 fu nominato storiografo prussiano di corte dal re Federico I; fu quindi parroco a Werben, e poi a Perleberg ...
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Figlio del duca Giovanni diSassonia-Weimar, nacque nel 1601. Prese parte alla guerra dei Trent'anni, combattendo per la causa protestante. Nella divisione dell'eredità materna, che ebbe luogo nel 1640 [...] lo spinse ad occuparsi del regno cristiano dell'Abissinia, col quale tentò di mettersi invano in diretti rapporti. Venne anche in aiuto alla comunità protestante a Mosca. Per molti anni cercò di costruire un canale fra i fiumi Meno e Werra, che per ...
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Nacque a Dresda il 25 maggio 1865 da re Giorgio e da Maria Anna di Portogallo; morì a Sybillenoit il 18 febbraio 1932. Nel 1904 succedette al padre. In gioventù aveva seguito i corsi di diritto all'università [...] il 15 gennaio 1893; Federico Cristiano, nato ivi il 31 dicembre dello stesso anno; Ernesto Federico, nato ivi il 9 dicembre 1896; Margherita, nata ivi il 24 gennaio 1900, sposata (25 maggio 1921) a Federico Vittorio di Hohenzollern; Maria Alice, nata ...
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Nata il 22 luglio 1751, morta il 10 maggio 1775. Figlia del principe Federico Luigi di Galles, figlio maggiore del re d'Inghilterra Giorgio II e di Augusta diSassonia-Gotha. Nel 1766, all'età di soli [...] 15 anni, andò sposa al re Cristiano VII di Danimarca. Il marito dava già allora segni di squilibrio mentale e conduceva una vita dissoluta, che fin da principio disgustò C. I contrasti fra marito e moglie furono accresciuti ancora dalla cattiva ...
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Detto anche diSassonia, dal probabile luogo di nascita. Della sua attività si hanno solo indizî, che portano a supporre che egli fosse domenicano e soggiornasse, forse per un decennio, nella seconda metà [...] (ed. da I.C.M. Laurent, in Peregrinatores medii aevi quattuor, Lipsia 1864) e che si trova in varie redazioni e riduzioni. È la più ricca descrizione occidentale della Palestina e delle terre contermini. Il B. vi si mostra cristiano rigido ma non ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...