COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] dei principi tedeschi: "trovai il S. Duca CristianodiSassonia assai dedito al vino, che lo fa star , Ibaroni di Waldsee, i visconti di Mels e i signori di Colloredo, Firenze 1877, pp. 76 ss.; G. Braida, Il castello di Colloredo e i suoi signori ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] di Giovanni Danckonis diSassonia, di S. Marco (26 aprile) il copista Cornelio de Mera di Zelandia finiva di trascrivergli una nuova opera, l'Expositioin Psalmos, dedicata dal C. al fratello Cristiano e domestica, cioè i problemi personali che tanto ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] di Giacomo de’ Belli, la musica di un «divertimento musicale» dato nell’Ospedale dei Mendicanti il 4 aprile per la visita di Federico CristianodiSassonia . Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, I-VII, Kassel 1962-1975, ad ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] regia e imperiale tra Arduino d'Ivrea ed Enrico diSassonia, i conti presero le parti del primo, che risultò soccombente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. 45, 54; G. Ciccone, Famiglie di titolo comitale nel territorio di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] di uomo e a condannare l'istituto. I sofisti e gli stoici sostennero per i primi questi principî, riuscendo a farli penetrare nella società, ma non ottenendo che scarse applicazioni nel campo giuridico. Il movimento cristiano gli Anglo-Sassoni, amanti ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] ; procedere spesso veramente nervoso e denso di fremiti espressivi, che, probabilmente ispirato al "tono di lezione" biblico-cristiano, ritroveremo nel "recitar cantando" di E. del Cavaliere, diI. Peri e di G. Caccini. Qui, come nell'adozione ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] i principi cercarono di stringere relazioni con i centri artistici di altre regioni, forse per non rimanere addietro agli altri. La Sassonia un governatore generale cristiano (art. 13). Essa comprendeva, sul Mar Nero, tutto il golfo di Burgas e nell' ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] varî capi sassoni a promettere pace e a consegnare ostaggi. Forse allora avvennero i primi battesimi diSassoni. Si ricostruì , dice Alcuino a C., riposa la salvezza della Chiesa diCristo". Partendo da questi principî C. provvide a far ricondurre in ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] idi Prussia, il quale chiedeva l'annessione della SassoniaCristiano d'Anhalt, si erano raccolte attorno alla città, sperando di poter quivi resistere con fortuna alle forze cattoliche di molto superiori, operanti agli ordini di Massimiliano di ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] delle chiese. Citiamo i cori gotici con jubé di S. Cecilia d'Albi, di Sion in Svizzera, di Naumburg in Sassonia, di Troyes, con ricchissimo jube a ornati flamboyants, come quello di Dixmude, i più tardivi cori di Saint-Fiacre a Faouët, di Bron, ecc ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...