CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] diCristo in croce contribuì ancora di più la devozione mistica del Tardo Medioevo, che si manifestò in modo esemplare nell'opera di Ludolfo diSassonia (m. nel 1377) e di Brigida di a sportelli, ma anche i programmi iconografici degli arredi ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dagli avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di Edessa da parte degli Sassonia. Nell'estate 1151 giunsero in Germania, muniti di ampi poteri, i cardinali preti Ottaviano di S. Cecilia e Giordano di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] I trattati De imaginibus furono per lo più stigmatizzati dagli astrologi e dai dotti cristiano-latini poiché introducevano un culto astrale; molti di è ritenuta di Arnaldo diSassonia o di Gherardo da Cremona. Parti di questo Lapidario passarono ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] notizia di un ritratto di Federico CristianodiSassonia disegnato ed inciso dal C. durante un passaggio di questo , p. 188; Giornale delle belle arti e della incisione antiquaria, musica e poesia, I (1784), pp. 5 s., 96, 100 s., 163 s., 186 s., 203 ...
Leggi Tutto
ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] dei Pirenei lo avrebbe condotto ad ampliare i confini, se non proprio del suo regno ritiene commissionato dal duca diSassonia e Baviera Enrico il cristiano per eccellenza e, dall'altra, capace di illustrare del testo ogni singolo episodio, ovvero di ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] , ma fortunato oratorio: La deposizione dalla croce di Gesù Cristo Salvator Nostro).
A Vienna strinse amicizia con il di Francia con Maria Josepha diSassonia nel palazzo del duca di Richelieu, vecchia conoscenza viennese di Pasquini) e I lamenti di ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] ai genitori di entrambi i giovani e alla corte di Dresda, ma incoraggiate da Maria Amalia, affezionata alla propria camerista, quasi sua coetanea, cui fornì la dote. Nel biennio napoletano a Ristori venne affidato dal ministro sassone conte Joseph ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] V, quando venne a conoscenza della sua asserzione che l'elettore diSassonia avrebbe violato i patti qualora si fosse accordato con l'imperatore, biasimò aspramente il nunzio, all'inizio di maggio 1552, e il C. chiese il proprio richiamo. Ma Giulio ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] trattati sulla relazione tra il Cristo e la Chiesa. I primi quattro sono dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a della provincia diSassonia, sottometteva alla sua giurisdizione tutti i loca observantiae ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] diCristo. Anche nella ricostruzione della Chiesa evangelica in Sassonia L. si distaccava sia dalle tendenze teocratiche di si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i turchi; nel 1529 la Germania era divisa in due campi avversi ...
Leggi Tutto
sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...