ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] sotto il patrocinio del re Cristiano IV diDanimarca. Nel 1666, nel regno di Svezia e Finlandia furono emanate 'homme quotidien'', in Mélanges en l'honneur de F. Braudel, II, Méthodologie de l'histoire et des sciences humaines, Toulouse 1973, pp ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] riunite sotto la sua corona.
969: regno cristianodi Polonia, retto da Mieszko I.
987: la sconfitta a a Fossalta la lotta di Federico II con i Comuni italiani sostenuti dal papato Armee Fraktion).
1973: adesione diDanimarca, Irlanda e Regno Unito alla ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] di O. restò affidato ai mercanti tedeschi di Rostock, che vi esercitarono l’assoluto monopolio economico sino al 1508, quando re CristianoII Christiania in onore di re Cristiano IV. Quando i regni uniti diDanimarca e Norvegia furono trascinati ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di statuette di maggiori dimensioni, il cui centro di produzione tuttavia non era Parigi. Il grande Cristo della chiesa di Herlufsholm in Danimarca Kunst und Kultur, 800-1400, cat. (Köln-Brüssel 1972), II, Köln 1973, pp. 371-386; K. Weitzmann, The ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] historiska mus.), proveniente da una sepoltura a Birka: la figura diCristo su questa, e su più tarde croci pettorali, è stilizzata mezzi bratteati, quasi sicuramente attribuibili ad Aroldo II Blaatand Gormsson diDanimarca, nel 975 ca., il quale - ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] ) o il capitano F.L. Norden (1737-38), inviato dal re diDanimarcaCristiano VI, e il botanico V. Donati (1759), inviato dal re Carlo S. Donadoni (ed.), Le grandi scoperte dell'archeologia, I-II, Novara 1986; J. Vercoutter, À la recherche de l' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] Tac., Germ., XLIV, 2-3; XLV, 1). Dal II sec. d.C., in cui Claudio Tolemeo riproduce all’altezza del 19° parallelo un gruppo di quattro isole chiamate Scandia, a est del Chersoneso Cimbrico (odierna Danimarca), e abitate da Levoni, Daucioni, Chedini o ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di cinta fortificate che, in alcuni casi, racchiudevano edifici residenziali di tipo continentale. In Danimarca, Söborg II - costruito verso il 1150 con un muro di Superior de al-Andalus y el Occidente cristiano, Huesca 1988.F. Galtier Martí
Europa ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] relative alle stratigrafie di Ribe (Danimarca), non veniva per la produzione monetale del mondo cristiano latino tra la fine del Cairo Geniza, Berkeley 1967; G.C. Miles, s.v. Dīnār, in EIslam², II, 1977, pp. 305-307; Id., s.v. Dirhām, ibid., pp. 328 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] il concetto cristianodi tomba intesa quale luogo di riposo in attesa di un immancabile risveglio nella risurrezione dal sonno della morte e in questo senso essa fu impiegata già all'inizio del sec. 3° da Tertulliano (De anima, 51; PL, II, coll. 736 ...
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