La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] integrare i principi d’ordine, di disciplina e di autorità del fascismo all’interno di un progetto teso alla cristianizzazione della società, come disse allo stesso Mussolini in un colloquio nel 1932 appunto sulla compatibilità tra Partito e Azione ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] diocesi.
La religione tridentina, per quanto paternalistica e formale, penetrò allora anche in strati prima non toccati dalla cristianizzazione e si estese su ogni sfera e su ogni momento della vita: nascite, matrimoni, morti. Giunse a interessarsi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Il fatto che non sia citata una sede, potrebbe far pensare che si tratti di una regione ancora in via di cristianizzazione. Il nome Meružan, di origine iranica, è tradizionale nella famiglia degli Arcruni, una dinastia della Sofene, vale a dire nelle ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] credente, innestato nel corpo vivente di Cristo e docile alla parola del suo vicario, di agire come fermento di cristianizzazione della società e dei mondi circostanti. Il senso di una rinnovata missione della Chiesa rivolta all'edificazione di un ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tipologia insediativa in quei territori che fino ad allora ne erano rimasti esclusi o di più recente cristianizzazione (Scandinavia, Europa orientale e Portogallo).Impiegato con sistematicità in tutte le fondazioni cistercensi dal 1130-1140 a ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] organizzativa e morale. Rimane poi il programma di pacificazione della Chiesa e inoltre si impone l'avvio della cristianizzazione dell'Oriente mongolico e tatarico, ancora una volta affidata a Francescani e Domenicani. E altresì si staglia nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in cui abbia il più ampio spazio il linguaggio del simbolo e delle immagini, ciò che consente, ancor più che la cristianizzazione dei miti pagani, il loro recupero e iritegrazione entro un orizzonte più ampio. Non stupisce di trovare, fra i protetti ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che visitavano Roma crebbe enormemente dopo che, grazie all'azione missionaria di Gregorio Magno, fecero grandi progressi la cristianizzazione dell'Europa e la conversione al cattolicesimo degli ariani, e aumentò poi, ancora di più, dopo il 638 ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Council of Troyes, 878), "Bulletin of Medieval Canon Law", 17, 1987, pp. 1-32.
G. Cuscito, Aquileia e la cristianizzazione degli slavi nei secoli VIII-IX. Un problema storiografico, "Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia", 36, 1988, pp ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] of Troyes, 878), in Bulletin of Medieval Canon Law, XVII (1987), pp. 1-32; G. Cuscito, Aquileia e la cristianizzazione degli Slavi nei secoli VIII-IX. Un problema storiografico, in Atti e memorie della Soc. istriana di archeologia, XXXVI (1988), pp ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.