Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] furono diffusi i «primi semi della Fede» nell’India ulterior, ovvero il regno di Aksum in Etiopia88. La cristianizzazione della regione, come del resto quella dell’Iberia e dell’Armenia, si afferma certo per ragioni politiche e diplomatiche89 ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] , il blocco opposto dalle A. e dalla loro aspra natura rappresentò infatti un bastione per la latinità.Dopo la cristianizzazione, avvenuta a partire dal sec. 4° per opera di monaci missionari venuti principalmente dall'Aquitania e dall'Irlanda (ma ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] 7° e dell’8° sec. il cristianesimo penetrò nell’area germanica per opera di missionari celti e anglosassoni. La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi detti ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] sotto Diocleziano, rapporti con i Romani (Blemmi e Nobadi).
In un panorama sociale così organizzato, si inserisce la cristianizzazione del paese, promossa dall’imperatore di Bisanzio Giustiniano nel 540. Di indirizzo melchita in un primo tempo, la N ...
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VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] popolazione indigena acquistò solo lentamente una certa civiltà, e a ciò contribuì forse più che la milizia la cristianizzazione, che sarebbe stata già allora relativamente antica, se i Valentini benedicti templa di Venanzio Fortunato (anno 565) si ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] di Coira, la Venosta fino al Passirio; quella di Sabiona-Bressanone, la Val d'Isarco e la Pusteria.
La cristianizzazione dell'A., irradiatasi dai centri dell'Italia settentrionale nel sec. 4°, lasciò prime tracce abbastanza sistematiche di edifici ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] economica e culturale. Basti ricordare che nel corso del Trecento, mentre l'aristotelismo, dopo un'operazione massiccia di cristianizzazione, si era affermato nelle università, fuori di esse si stavano sviluppando altri tipi di sapere e altre sedi ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] . Nonostante le leggi emanate dalla corona a difesa degli indigeni e per riportare l’encomienda al suo originario intento di cristianizzazione, a Cuba, come in tutto il resto del Nuovo Mondo in cui fu adottata, il diritto degli encomenderos alle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sempre, almeno in teoria, la supremazia del pontefice romano. Nei grandi movimenti barbarici si inserì il processo di cristianizzazione: a mano a mano che entravano in contatto diretto con la civiltà romana, le genti barbare si convertivano al ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] a Reykjavík, 1999; sede dell’ambasciata islandese a Berlino, 2003).
Le prime testimonianze musicali risalgono al processo di cristianizzazione dell’isola iniziato intorno al 1000. La presenza di centri religiosi in cui si insegnava anche il canto è ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.