L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] degli edifici cristiani nella topografia urbana, si vanno precisando le dinamiche, più varie e complesse, della cristianizzazione del territorio rurale, sono state definite le linee guida per l'analisi comparata dei complessi episcopali e ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] sotto Diocleziano, rapporti con i Romani (Blemmi e Nobadi).
In un panorama sociale così organizzato, si inserisce la cristianizzazione del paese, promossa dall’imperatore di Bisanzio Giustiniano nel 540. Di indirizzo melchita in un primo tempo, la N ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] elevato, nei paesi scandinavi nel sec. 12° e all'inizio del 13° (Andersson, 1968). Le esigenze legate alla cristianizzazione di territori ancora in parte pagani resero qui particolarmente fitta la rete di chiese parrocchiali dotate di f. battesimali ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] di Coira, la Venosta fino al Passirio; quella di Sabiona-Bressanone, la Val d'Isarco e la Pusteria.
La cristianizzazione dell'A., irradiatasi dai centri dell'Italia settentrionale nel sec. 4°, lasciò prime tracce abbastanza sistematiche di edifici ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] , elesse gli Asburgo quali più idonei difensori del Paese dalla minaccia turca ed eredi al trono della Croazia.
La cristianizzazione dei Croati da parte della Chiesa latina fu un processo graduale, più rapido nelle aree gravitanti intorno alle città ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sacro, con un frontone, poggiante su colonne, triangolare o semicircolare, che ospitava il chrismón, la croce, il segno ankh cristianizzato, l'aquila con la croce nel becco o sormontata da un clipeo con la croce, animali affrontati ai lati di un ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] del nuovo culto in zone centrali della città, non solo per l'ostacolo costituito da una società non ancora cristianizzata, ma anche perché tali aree, a connotazione sia civile sia religiosa, sono ancora in uso nelle loro funzioni originarie ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Albenga
Piera Melli
Albenga
Città della riviera di ponente (lat. Albium Ingaunum; Albingaunum), nella omonima piana costiera del fiume Centa.
Ricordata [...] ’anfiteatro (m 70 x 50), costruito su un terrapieno, poi occupato da un’area cimiteriale.
Documentano la precoce cristianizzazione, culminata con la creazione della sede episcopale forse già nel IV sec. d.C., le fortificazioni paleocristiane come la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] antichità e altomedioevo, Atti del Seminario di studio (Torino, 1991), Torino 1992, pp. 127-43; J.-Ch. Picard, Cristianizzazione e pratiche funerarie. Tarda antichità e alto medioevo (IV-VIII secolo), Torino 1992; V. Bierbrauer - H. Büsing - A ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] prestare manodopera e acquistare beni di lusso europei gravarono insopportabilmente sulle economie locali, e l’opera di cristianizzazione scardinò le credenze religiose che avevano da sempre garantito la coesione sociale.
L’indipendenza del Messico ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.