Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] e simile forma di biblioteca conventuale e capitolare. La sua evoluzione è più chiaramente visibile nei paesi a cristianizzazione più recente, quale la Germania, dove la biblioteca segue geograficamente l'espansione della nuova cultura; più saltuaria ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] fonti narrative; si demitizzò ogni idea di diffusione omogenea e relativamente precoce del Cristianesimo e della conseguente cristianizzazione; si demitizzò soprattutto ogni idea di un ordinamento feudale, funzionante e non funzionante in Italia per ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] presenze di Goti, Longobardi, Ostrogoti, Gepidi, Alemanni, Avari); la comparsa dell'etnia slava, il movimento di cristianizzazione degli Slavi − testimoniato dalle cospicue evidenze di complessi monasteriali ed ecclesiali − e la diffusione, tra 9° e ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] imposizione della cosiddetta civiltà occidentale (Ville cruelle, 1954; Mission terminée, 1957) e dell'altrettanto forzata (e fallita) cristianizzazione del Camerun (Le pauvre Christ de Bomba, 1956; Le roi miraculé, 1958), passando poi a denunciare l ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] (1325) concedendo al figlio di costui, Casimiro, la mano di sua figlia Aldona. Allacciò anche trattative col papa per la cristianizzazione del paese, ma le intermppe in seguito a nuovi assalti dei Cavalieri Teutonici. Insieme con i Polacchi invase il ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] ricevono per la prima volta il lieto annuncio, o, quanto meno, per la prima volta ci appaiono in questo secolo cristianizzate. È questo il caso dell'Aquitania: tre vescovi della regione partecipano nel 314 al concilio di Arles (Bordeaux, Gabales ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] fossero destinati a fondersi da ultimo in un nuovo indirizzo unitario, quando fosse stato compiuto il processo di cristianizzazione dell'orbe romano e barbarico. Essi coesistono spesso nei medesimi individui e negli stessi campioni della nuova fede ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] si estendeva la medesima violenza a tutta la poesia latina, compreso l'Ovidio moralizzato. In questo processo di cristianizzazione dell'opera virgiliana ha influito in modo singolare la quarta egloga con il suo tono profetico e visionario, con ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] noti nelle fattezze romaniche o ancor più recenti, così da vederne la spia della preoccupazione ecclesiastica per la cristianizzazione delle campagne e della precoce diffusione del cristianesimo in ambito rurale. Direttamente al vescovo di Roma fanno ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di W. Fong, New York 1980; G. Speake, Anglo-Saxon Animal Art and its Germanic Background, Oxford 1980; Cristianizzazione ed organizzazione ecclesiastica delle campagne nell'Alto Medioevo, "XXVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1980", Spoleto ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.