CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] religiosi della c. (per es. Goslar, Bamberga, Hildesheim, Utrecht).Fu questa un'ulteriore tappa di quel processo di cristianizzazione che, iniziato in età paleocristiana con la costruzione di cappelle sopra le porte urbiche e di martyria all'esterno ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] arabo], Moskva 1988; M.D. Odiseli, Spätantike und frühchristliche Mosaiken in Georgien, Wien 1995.
Efeso
di Jean-Pierre Sodini
La cristianizzazione di E. (gr. ʹΕφεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk) fu opera degli apostoli Paolo e Giovanni. Il primo vi ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] . La trasformazione è stata attribuita da alcuni al fatto che i pagi erano rimasti più a lungo estranei alla cristianizzazione, poiché essa aveva interessato dapprima i centri urbani; lo storico del cristianesimo Adolf von Harnack (19062: 339 e 351 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] sola navata, ma di dimensioni un po’ maggiori. Il VI è, invece, il secolo in cui prende avvio la cristianizzazione piena della Gran Bretagna: prima monaci irlandesi, guidati da san Colombano, fondano una serie di monasteri, soprattutto in Scozia e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] il Medioevo. Le cause e le fasi cronologiche di questo processo non sono ancora sufficientemente studiate; l’impatto della cristianizzazione, già pienamente in corso nel VII secolo, fu probabilmente minore rispetto a quello avuto dall’introduzione di ...
Leggi Tutto
ARMENA, Arte
P. Cuneo
Le manifestazioni artistiche proprie dell'Armenia antica possono essere considerate secondo la suddivisione cronologica che segue.
Preistoria e protostoria (sino al X sec. a.C.). [...] macedone nel 331 a.C. e la successiva annessione al regno seleucide, nel periodo delle guerre romano-partiche e sino alla cristianizzazione all'inizio del IV sec., l'Armenia divenne territorio cuscinetto tra il mondo greco-romano e il mondo iranico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] e di Zaccaria e Daniele, perdute, opera di Eudocia, colta moglie dell’imperatore Teodosio II.
Il presupposto ideologico è la cristianizzazione di Omero, anche in vista di un dialogo coi pagani colti: tanto che sempre Eudocia e altri poeti giungono a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 7° e dell’8° sec. il cristianesimo penetrò nell’area germanica per opera di missionari celti e anglosassoni. La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei Franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi detti ...
Leggi Tutto
La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] nei grandi patrimoni terrieri dei monasteri. L'indagine archeologica ha restituito anche macroscopiche espressioni del processo di cristianizzazione che ha segnato significativamente i suburbia e le campagne. Per i primi, l'analisi sistematica delle ...
Leggi Tutto
GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] che con il rinascere del priscillianismo, con il persistere di un paganesimo fortemente radicato. Determinante per la seconda cristianizzazione della parte nordoccidentale della penisola fu il ruolo di s. Martino di Dumio, vescovo di Braga, al cui ...
Leggi Tutto
cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.