CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] di ospitare degnamente la più sacra reliquia della cristianità esaltando al tempo stesso la dinastia che ne era partire dal '69, inoltre, progettò la fortificazione dell'ampliamento orientale, iniziata però solo nel 1673 e consistente in sei bastioni ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] del presule di una delle più importanti diocesi della Cristianità non era una novità. L'elemento di rottura era i capitanei da Porta Romana e con i capitanei da Porta Orientale, e attestata precocemente come vassalli vescovili dotati di decime feudali ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , essa aveva il torto di andare contro una pratica devozionale consolidata nella Cristianità occidentale non meno che in quella orientale; inoltre la lotta iconoclastica configurava un pesante intervento imperiale in una materia squisitamente ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] partecipa, per la minaccia musulmana incombente sulla frontiera orientale dell'Europa, gli è di stimolo alla composizione grosso pericolo che gravava sulla sua terra e sulla intera cristianità.
Il suo canto del cigno può essere, forse, rappresentato ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di lealtà politica nei confronti dell'Impero. L'origine orientale di G. III poté renderlo particolarmente sensibile agli aspetti Papato con la Cristianità di lingua greca, accentuando la sua caratteristica di patriarcato della Cristianità latina. Dal ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] della Curia, A. ha avuto, invece, notevole rilievo nella vita religiosa della cristianità. Si preoccupò di attirami l'attenzione e la benevolenza del clero orientale, regolando equamente irapporti tra Latini e Greci a Cipro, conferendo il titolo di ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] , khān mongolo di Persia, protettore dei cristiani, di cui si caldeggiava il battesimo (cfr. Lupprian, pp. 261-264); ai patriarchi delle Chiese armena, giacobita, georgiana, nestoriana e ad altri vescovi orientali, esortati a propagare il Vangelo e a ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Il sovrano, preoccupato dall'avanzata turca nell'Europa orientale, ricevette con favore l'ambasciatore veneziano, e solida alleata, in quel secolo e in quello a venire, della Cristianità.
La relazione venne scritta nel 1477; ne fu progettata, ma non ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] parte, avevano assistito alla vicenda.
Mentre tutta la cristianità veniva a conoscere, nelle lettere che Innocenzo e A 9 novembre, con la partecipazione di membri della Chiesa orientale.
Non meno importanti furono le trattative, che., nella speranza ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] nascita è formato il suo etnico, italianizzato da lui insieme col prenome secondo il costume dei maroniti e di altri cristianiorientali stabiliti in Europa. Suo padre Abramo figlio di David (il nome dell'avo è menzionato nella più antica delle sue ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...