teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] loro vani ragionamenti» (Romani 1, 20-21). Parimenti, Paolo esorta i cristiani al vero culto «a Dio gradito» e cioè a un «culto secondo fa conoscere all’Occidente le ricchezze della tradizione orientale.
La solidità del rinnovamento è rimessa in causa ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e liturgico, mentre le seconde denunciano spesso l’intenzione di rendere in l. costruzioni già in uso nella letteratura cristianaorientale. L’Afra e gli «Atti dei martiri Scilitani» hanno origine nell’Africa romana, dove l’ellenizzazione era meno ...
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GREGORIO X papa
Eugenio Dupré Theseider
Il conclave che seguì alla morte di Clemente IV durava ormai da tre anni in Viterbo, arenato nella lotta fra partito francese e italiano, quando il popolo viterbese [...] Roma il 27. Già quattro giorni dopo egli lanciava alla cristianità l'appello per un concilio generale, che si sarebbe aperto , per il resto, le caratteristiche liturgiche della chiesa orientale. Si trattò nel concilio anche della riforma del clero ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] , ma questo nuovo.
Nelle correnti per così dire laterali del nuovo movimento, cioè nelle innodiche orientali o di derivazione orientale che emergono nella cristianità fino dal sec. IV (se si prescinde dalle sporadiche e ambigue innodie del tipo ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] così che i Macedoni stessi la bruciarono. Nel 210 questa squadra orientale entrò per la prima volta nell'Egeo, stabilì la sua base impulso del papa Pio V, veniva formata la grande lega cristiana, la cui armata si concentrò a Messina al supremo comando ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] politica e sociale di quella regione, a contatto stretto con le civiltà orientali.
La critica del mondo mitico è, per così dire, solo dei secoli fra il VI e il IX manchi la nota nuova cristiana: da Gregorio di Tours a Paolo Diacono a Eginardo, si ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] trionfalmente in Palestina il monachismo, rappresentatovi prima da elementi greci e orientali, poi anche da occidentali. Lavori di abbellimento e restauro alle basiliche cristiane furono compiuti dall'imperatore Giustiniano.
Ma nel 614 la tempesta ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] vicine al 1054, indusse alla separazione da Roma i tre patriarcati orientali di Alessandria, Antiochia e Gerusalemme nonché tutti quei popoli che avevano ricevuto la fede cristiana da Bisanzio e conservato un legame gerarchico con la Chiesa greca ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] sua supremazia religiosa. Gli stessi primi imperatori cristiani non osarono spogliarsi della carica di pontefice massimo un mese e per lui sorsero templi, specialmente nelle provincie orientali, ma egli non li accettò se non alla condizione che ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] del viaggio di mare, col naufragio a Malta, l'accoglienza dei cristiani a Pozzuoli e a Roma, le vicende dei due anni di mondo (ch'è insieme filosofia e "sapienza" della vita nel senso orientale), ha per P. il grande torto di non avere percepito l' ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...