Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dopo la nascita del cristianesimo, l'Africa sarebbe stata considerata anche terra d'origine di santi e di prodigi cristiani, al punto che il termine africanismo assunse un significato eminentemente religioso nel corso del Medioevo e anche nei secoli ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] se la censura religiosa era ridotta al minimo e si tollerava un'ampia varietà di opinioni religiose, ebrei e cristiani - i quali consideravano il culto dell'imperatore un atto non già di fedeltà politica, bensì di idolatria - furono perseguitati ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] e nel testo del Constitutum da un punto di vista sia filologico sia cronologico.
Il punto di partenza è dimostrare la cristianità dell’imperatore già a partire dal 312 e la sua benevolenza verso la Chiesa di Roma, in particolare verso papa Milziade ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] estranei gli echi delle dottrine sansimoniane, il motto mazziniano "Dio e il popolo" diventava così il presupposto di una "cristianità novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] , 134, 135; 6187, cc. 47, 48, 49, 53, 57; 10412, cc. 53, 54; B. Arditi, Diario di Firenze e di altre parti della Cristianità, a cura di R. Cantagalli, Firenze 1970, ad indicem; G. Ricci, Cronaca, a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, pp. 37-41; I ...
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proibizionismo
Massimo L. Salvadori
Gli Stati Uniti in guerra contro le bevande alcoliche
Col termine proibizionismo si intende la legislazione che tra il 1920 e il 1933 rese illegali negli Stati Uniti [...] avevano sostenuto la causa vi erano anche quelle secondo cui il proibizionismo, oltre a migliorare lo standard morale dei cristiani e dei cittadini, avrebbe contribuito a far sì che il paese avesse lavoratori e soldati più efficienti. È significativo ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Il territorio del G. (che prima del conseguimento [...] discendenti dagli antichi regni del Sudan e fortemente islamizzate.
La lingua ufficiale è l’inglese. Quanto alla religione, i cristiani sono quasi il 70% (per un settimo cattolici), i musulmani, concentrati nel Nord, il 15%; gli altri seguono culti ...
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Figlio (Mosca 1672 - Pietroburgo 1725) dello zar Alessio Michajlovič e della sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryškina, regnò dal 1682 insieme al fratello Ivan, debole e malaticcio, sotto la reggenza [...] Carelia. In seguito si volse contro la Turchia e, attuando per la prima volta nella storia russa un collegamento con i cristiani ortodossi dei Balcani, mostrò di volerle contendere l'eredità bizantina. La guerra del Prut finì in un disastro e con la ...
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Gabba, Emilio
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Pavia il 31 marzo 1927. Professore di Storia romana nelle università di Pisa (1958-74) e Pavia (1974-96); professore emerito dal 1996. È stato [...] 'esercito romano in età imperiale (1974); Camposanto monumentale di Pisa. Le antichità (in collab. con P.E. Arias, E. Cristiani, 1977); Strutture agrarie e allevamento transumante nell'Italia romana (iii-i sec. a.C.) (in collab. con M. Pasquinucci ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sacerdote nel 1893, fu tra i fondatori della Fuci, poi pubblicista si appassionò all’idea di far diventare la Democrazia cristiana un partito politico, ebbe rapporti con don Sturzo, che però si mantenne defilato. Murri, invece, continuò ad agitare il ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).