Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] fu riconosciuto Augusto dal senato, sciolse il corpo dei pretoriani, a Milano (313) emanò il decreto di tolleranza verso i cristiani. Morto Massimino, C. e Licinio furono i soli capi dell'Impero; essi vennero in lotta quando Bassiano, da C. nominato ...
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Pensatore e critico russo (Kudinovo, gov. di Kaluga, 1831 - Troice-Sergieva Lavra, Mosca, 1891); medico militare durante la guerra di Crimea, e quindi (1863-70) console in varie città della Turchia. Passò [...] slavo", 1885-86), in cui propugna anche la creazione di un grande impero slavo con centro a Costantinopoli; per quelle morali, Naši novye christjane F. M. Dostoevskij i graf. Lev Tolstoj ("I nostri nuovi cristiani F. M. D. e il conte L.T.", 1882). ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] di uno solo a CD. Il nuovo presidente, che proviene dall'ala oltranzista del partito, ha riconfermato la politica di Cristiani.
Bibl.: R. Armstrong, J. Shenk, El Salvador: the face of revolution, Boston 1982; J. Dunkerley, The long war: dictatorship ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] nella prima fase della polemica modernista, Brescia 1979, pp. 21 segg.
41 L. Bedeschi, introduzione a Il modernismo tra cristianità e modernizzazione, Atti del Convegno internazionale (Urbino 1997), a cura di A. Botti, R. Cerrato, Urbino 2000.
42 P ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] . la flotta dell'Ordine, che da lungo tempo non operava più autonomamente, ma solo di conserva con altre flotte cristiane, riprese attivamente la guerra di corsa contro i Turchi, ottenendo ripetuti successi e rimpinguando con le prede il Comun Tesoro ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] dell'emiro era quella di creare a Tunisi un nuovo centro dell'ortodossia almohade, e nei trattati con i mercanti cristiani l'emiro utilizzò il termine "almohadi" per descrivere i suoi sudditi. È da ritenere importante il fatto che il governo ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] I, Roma 1963, p. 73; E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, pp. 90, 120; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, pp. 67, 215, 250, 363; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] da parte di chi si sente salvato); sola scriptura (nessuna affermazione non basata sulla Bibbia è normativa per i cristiani, da qualsiasi autorità provenga). A questi principi sono da aggiungere almeno altri due elementi comuni a tutti i protestanti ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] le trattative dovettero essere condotte non con Ceid Abu Zeyd, che dalla Chronica al Wadding è l’unico antagonista dei cristiani, ma con Abenzeyan. Nel 1232 le reliquie furono portate al convento di Teruel, dove continuarono a operare miracoli, in ...
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DELLA GHERARDESCA, Lotto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270: al calendimaggio di quell'anno, con [...] T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1929, in Fonti per la st. d'Italia, XIV bis, pp. 56, 147; E. Cristiani, I combattenti alla battaglia della Meloria e la tradizione cronistica, in Boll. stor. livornese, II(1952), 1, p. 13; E. Putzulu, Una ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).