CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] specifica posizione ideologica. Il C., nel condurre la sua vigorosa e coerente battaglia per la costruzione della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi e i nuovi papi (carnefici, farisei), cioè i cattolici romani e i ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] . La caduta della Bosnia-Erzegovina sotto il potere turco vide i francescani strenui difensori della fede e dei sudditi cristiani, ma anche all'occasione audaci risvegliatori del popolo contro la Sublime Porta come nella guerra di Candia (1645-69 ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] famosa e antica opinione", che era tenuta "non solo da' gentili ma etiandio giudei et in presente d'alcuni cristiani", che cioè "fusse una medesima morte quella dell'anima umana e del corpo", riprendendo nelle argomentazioni la teoria tomistica del ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] , S. Lucia nel quartiere della Vittoria e nello storico collegio S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratelli delle scuole cristiane, a piazza di Spagna, di cui fu cappellano. Dal 1959 al 1965 insegnò diplomazia ecclesiastica presso la Pontificia ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] Dio, "perché procede dalla grazia". Non fa meraviglia dunque che si incontrino nell'opera espressioni che invitano i cristiani a meditare ogni giorno sul "beneficio amplissimo e magnifico [della passione di Cristo] sommamente necessario per la nostra ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] orientando verso un sistema catechistico piuttosto che inquisitoriale indirizzato al recupero dei non cristiani al cattolicesimo. La fondazione della Compagnia della dottrina cristiana e dei catecumeni, nel 1573, ne è un segno.
Sotto il profilo della ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] dal francescano L. Benetelli (I dardi rabbinici infranti, Venezia 1705), il quale narra che i rabbini veneziani non permisero ai cristiani di avvicinarsi al letto di morte del L. per il timore che egli si convertisse in extremis. Non vi sono altre ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] Stella, 1969, pp.272-89). Nelle parole dell'anabattista rodigino vi era infatti la consapevolezza del ruolo che i veri cristiani si trovavano a svolgere in quel momento e che veniva testimoniato nell'aperta professione di fede e nell'accettazione del ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] , Annales ecclesiastici, Romae 1737, pp. 12-18, 27-38; B. Sereno, Commentari della guerra di Cipro e della Lega dei principi cristiani contro il Turco, Monte Cassino 1845, pp. 45, 394, 427-431; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e edifizi di Roma ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] adottata nei confironti delle altre confessioni cristiane e chiedere risolutamente la sua sostituzione agli inviati pontifici ogni qual volta chiedevano ai principi cristiani di lasciar tacere i loro particolari interessi per collegarsi ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).