GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] a nominarlo presidente dell'Opera dei congressi in sostituzione di Paganuzzi.
In realtà, le attese e il compiacimento dei democratici cristiani per questa scelta erano il frutto di un equivoco e soprattutto della convinzione che il G. fosse l'uomo in ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] : Vangelo e Vita. Indice analitico del Nuovo Testamento sui comportamenti dell’uomo d’oggi, Roma 1987; Per conoscere l’Islam. Cristiani e Musulmani nel mondo di oggi, a cura di L. Di Liegro, F. Pittau, Casale Monferrato 1991; Immigrazione. Un punto ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] studiavano, pregavano e tutti si intrattenevano piacevolmente ascoltando musica, danzando e scambiandosi visite di cortesia con i concittadini cristiani. Dopo il 1527, del resto, Vitale Nissim smise di gestire il banco: lui e la sua famiglia vivevano ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] si specifica il genere letterario (il titolo fa pensare che possa trattarsi di un testo legato alle riflessioni sui principî cristiani annunciate nella Flegra in Betuglia). Il solo testo del M. a conoscere un'edizione integrale moderna è Il niente, a ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] VII. Consapevole dell'urgenza di una riforma che preparasse ed accompagnasse la fine di ogni divisione tra i cristiani, si volse ben presto a quelle forme di spiritualità indicate e vissute dalle comunità eremitiche camaldolesi ed agostiniane ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] altri di cui il B. aveva ricevuto i disegni da M. A. Boldetti (Osservazioni sopra i cimiteri de' santi martiri ed antichi cristiani di Roma, Roma 1720, p. 200). Il "bel volume" del B. rimase l'unica pubblicazione valida sui vetri cemeteriali sino a ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] in India. La flotta mosse da Goa l'8 febbr. 1516, prima tappa l'isola di Soquotora (Socotra), abitata da pastori cristiani dal "capello lungo, nero e riccio" che vestono alla "moresca" e da curiosissimi camaleonti. Il 14 marzo furono ad Aden "porto ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] e la regola di fede, Torino 1853, I-III. Vasta la sua produzione su aspetti dogmatici della dottrina cristiana: sull’Immacolata Concezione: De Immaculato B. V. Mariae Conceptu an dogmatico decreto definiri possit, Roma 1847; Thesis Dogmatica ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] in foro externo contentioso", o incapaci di possederla. Vi si sosteneva quindi che il papa, in vista del bene pastorale dei cristiani e della loro unità, poteva concedere la dispensa o l'indulto per ordinazioni del genere, senza che la consacrazione ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forze di sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momento di più sensibile scoramento va attribuita la sua decisione (aprile 1919) di presentare al papa le dimissioni ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).