DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] , V, a cura di L.T. Belgrano-C.Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1929, ibid., XIV bis, pp. 48, 85-87, 89; E. Cristiani, I combattenti alla battaglia della Meloria e la tradizione cronistica, in Bollettino storico livornese, II (1952), 1, p. 13;Id., Gli ...
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Imperatore romano (Lanuvio 86 - Roma 161), regnò dal 138 al 161. Dimostrò rispetto verso il senato, restituendo ad esso importanti competenze, alleviò il sistema fiscale e diede vita a istituzioni benefiche. [...] , una delle quali a favore di fanciulle orfane. Rispettoso della religione ufficiale, non fu però troppo intransigente verso cristiani ed ebrei. Alla moglie Faustina eresse un tempio sulla Via sacra. Sotto il suo regno facilmente furono fronteggiate ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] poteva nutrire alcuna fiducia nemmeno nella lealtà di coloro con cui si avevano i legami più stretti. I dissenzienti cristiani furono temuti in primo luogo perché costituivano una minaccia alla religione dello Stato, fondamento del suo ordine sociale ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] e ricchezza terreni. Israele ha una lunga storia di sofferenze, dovuta non già al ripudio divino, come hanno sostenuto taluni cristiani, ma, al contrario, al fatto che Dio ama coloro che soffrono. Idee come queste, che potevano infondere negli Ebrei ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] gli inviò una lettera di protesta molto dura, nella quale si minacciava tra l'altro l'appello a re e principi cristiani per la convocazione di un concilio di fronte al quale il pontefice sarebbe stato costretto a render conto del suo operato (ibid ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] bagaude, in Klio, 74 (1992), pp. 324-370. V. Neri, I marginali nell’Occidente tardoantico. Poveri, infames e criminali nella nascente società cristiana, Bari 1998, pp. 400-417.
10 Paneg. 11(3)10,5.
11 Paneg. 11(3)2,4: «Voi rendete manifesto il fatto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] l’arte ecclesiastica.
Immagini narrative si sono conservate su pietre commemorative del Gotland, risalenti all’800 circa, su pochi monumenti cristiani vichinghi a Gosforth, in Cumbria, della metà del X secolo, su croci dell’isola di Man, nel X e all ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] altronde in un documento del 1235 Adelasia aveva il titolo di "Regina Gallurensis et Turritana" (Dessì, 1905, doc. II, p. 42; Cristiani, 1962, p. 52 n. 92) e ciò poteva anche significare che era diventata portatrice di titolo per la Gallura, o almeno ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] dell’impero non si configurò tanto come vera e propria intolleranza religiosa, quanto come reazione al comportamento dei cristiani verso i culti dello Stato. Nella tradizione biblica invece, il problema è più complesso, perché atteggiamenti di t ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] delle religioni ricalca grosso modo quella delle etnie: buddhisti 76,7%, musulmani 8,5%, induisti 7,9% e cristiani (prevalentemente Cingalesi) 6,1%.
Il paese presenta una fisionomia economica in gran parte basata sul settore primario, il ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).