PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] tornare a Costantinopoli, presto raggiunto da Frascella.
Dal convento di Pèra, a poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani di rito orientale emanata il 4 luglio 1633 per risolvere punti teologici fino allora rimbalzati tra la Propaganda e ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] potuto conferire col sultano. Ayas Pascià aveva dichiarato loro che il suo signore era ben al corrente dei preparativi dei Cristiani, ma non li temeva e non avrebbe concesso la tregua prima d'aver massacrato la guarnigione di Castelnuovo. Alla fine ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] , nel mare di fronte a Prevesa, una cittadina della Grecia centrale, la flotta turca ebbe la meglio sulle forze cristiane e questo successo determinò la prevalenza navale dell’Impero ottomano nel Mediterraneo per oltre trent’anni, fino alla vittoria ...
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corasmi
In origine, popolazione iranica stanziata nella Corasmia, islamizzata nel sec. 8° e, dal sec. 11°, assorbita quasi del tutto nella lingua e nell’etnia dei conquistatori turchi. All’inizio del [...] ’avanzata mongola nel 1220. Da allora, essi formarono bande di mercenari famose per la loro efferatezza. Reclutati dall’emiro ayyubide di Damasco contro , i c. furono autori del massacro di cristiani a Gerusalemme nel 1244, compiuto su ordine di . ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] della P., specialmente dopo il saccheggio della Mecca da parte dei Carmati (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel 10° sec. cominciò per la P. un lungo periodo di guerre e di sconvolgimenti: furono ...
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Imperatore romano dal 222 al 235 d. C. Nacque nel 208 in Arca Cesarea (Fenicia) da Gessio Marciano e da Giulia Mamea, venne a Roma quando il cugino Eliogabalo fu eletto imperatore, e quindi fu da lui adottato, [...] anzi rafforzò, il sincretismo religioso: collocò nel suo larario, tra le altre, una statua di Cristo e non perseguitò i cristiani. A. dovette anche fronteggiare, a prezzo di gravi perdite, un'invasione dei Persiani, che, guidati da Artaserse, avevano ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] europei: esso è innanzi tutto antiottomano, sostituisce l'identità araba dei suoi aderenti (tra i quali vi sono molti cristiani di Siria) all'identità islamica dell'Impero e prende contatti con le potenze europee per arrivare all'indipendenza dei ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] la spedizione si risolse con un accordo siglato il 18 febbraio del 1229 in base al quale il sultano al-Kāmil riconsegnava ai cristiani Gerusalemme (esclusa l'area del tempio con la Cupola della Roccia e la moschea di al-Aqṣā). Con questo trattato il ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Parma nel 1757 per rilanciare il suo progetto di matrimonio.
I contatti con la corte di Parma, della quale il Cristiani non mancò di sottolineare le forti simpatie asburgiche, ebbero a Vienna un'eco discreta, ma decisamente favorevole. Le trattative ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] S. il cristianesimo si diffuse fin dall’inizio e nella capitale Antiochia i suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesa siriaca, imperniata sul patriarcato di Antiochia, si estendeva da Cipro fino alla Persia inclusa ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).