BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] con un breve epilogo.
È chiaro lo scopo propostosi da B. nella stesura del Liber:offrire un manuale pratico di vita cristiana. L'impianto generale dell'opera è solidamente programmato fin dall'inizio della sua stesura. Già all'inizio del II libro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ai cardinali italiani, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all'applicazione totale dei principi evangelici sembrarono malamente velare un intento politico, una visione di rinnovamento della ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] , dovette in larga parte deluderlo. Per anni fu assorbito dall'esame di procedimenti per abiure di cristiani prigionieri dei Barbareschi, corruzione, magia e superstizione, nei quali erano coinvolti molti sacerdoti (procedimenti che generalmente ...
Leggi Tutto
DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] St-Denis, con la collaborazione di alcuni fidi copisti, radunò e costruì una piccola biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: l'esegesi biblica e la poesia innografica, epigrammatica ed epigrafica. Scelse e revisionò i testi ...
Leggi Tutto
BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...]
Infine, notevole fascino dové esercitare sul B. l'aspirazione degli anabattisti a realizzare il modo di vita dei primi cristiani, sebbene all'aspetto pratico, morale, del suo anabattismo egli si limitasse ad accennare fuggevolmente.Nel marzo 1564 il ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] aveva rinunciato tuttavia alla predicazione, anzi finì per ottenere dal pascià il controllo effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità amministrativa, che però il B. seppe trasformare con il fascino della sua predicazione - ma ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] del Duecento e del Trecento. D. Bartoli, A. Cesari, N. Tommaseo, A. Capecelatro sono rivalutati, oltre che per la testimonianza cristiana, per la bellezza della lingua. Così l'umanesimo prima (il Toffanin aveva insistito sull'idea di un umanesimo non ...
Leggi Tutto
BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] in una lotta senza quartiere, e che si accompagnava nel Bruto alla condanna sdegnata di ogni atteggiamento indulgente dei cristiani nei loro confronti, era sì stimolata dall'indignazione per gli infanticidi che venivano loro attribuiti, ma aveva il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] nel quale erano stati promulgati una serie di canoni che si basavano sulle tradizioni della cristianità orientale e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).