MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] le polemiche sulla questione temporale e che lo sollecitasse ad armonizzare i principî della civiltà moderna con quelli cristiani.
L'interesse per gli aspetti politici, soprattutto inerenti ai rapporti tra Stato e Chiesa, lo convinse ad accettare ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] VII, la quarta al delfino Luigi, la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione si assumono facilmente gli anni tra il 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Il C. scrive in ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] poesia inglese delle origini. Il L. ha avuto il merito di sottolineare l'influsso determinante della cultura classico-cristiana sulle più note opere della letteratura germanica; e anche nella raccolta de I più antichi documenti letterari tedeschi da ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] , dimostrata in maniera palese con l’affollato incontro diocesano promosso dal Vicariato sui mali di Roma (il titolo era Responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e di giustizia nella Diocesi di Roma e si svolse, tra il 12 e il 15 ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] di rispondere con energia e unitariamente alle "deviazioni" conseguenti al formarsi di un femminismo svincolato dai valori cristiani.
La svolta che portò alla definizione programmatica dell'Unione donne si era articolata su vari livelli: prendendo ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] da Lucrezio a Virgilio, da Cicerone a Seneca, ai due Plinii, da Varrone a Columella, da Galeno a Vegezio, agli scrittori cristiani come s. Girolamo e Cipriano, ma, soprattutto, largo spazio è dato a Vitruvio e a Celso, le due auctoritates menzionate ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] alla vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois e a sinistra I due santi riscattano gli schiavi cristiani (Vidal, 1934); essi sono andati perduti con la distruzione della chiesa avvenuta nel 1939, mentre la tela, di scadente qualità ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] diritto naturale: verso Dio, verso il prossimo, verso se stessi. Il terzo volume riguarda, invece, i doveri propri dei cristiani ed altre questioni relative ad essi: i sacramenti in genere e in specie, i benefici ecclesiastici, la simonia, ecc. Le ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] cui le divisioni e i contrasti tra Genova, Venezia e Pisa stavano creando gravissimi problemi agli Stati cristiani in Terrasanta.
Alessandro IV era intervenuto energicamente, intimando alle potenze interessate di spedire plenipotenziari a Roma, per ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] recente gettato dei dubbi circa la fine di tre dei missionari.
Si tratta di un elenco contenente dati su una cinquantina di cristiani imprigionati a Omura, tra i quali tre missionari stranieri arrestati al largo di Satsuma e che il 14 ag. 1642 erano ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).