GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] ), con l'approssimarsi del patto di Roma (giugno 1944) - con il quale comunisti, socialisti e democratici cristiani ridavano vita a un'organizzazione sindacale unitaria su scala nazionale, la Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) -, si ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] guerra", fortunatamente nelle truppe alla quantità considerevole non corrispondono pari qualità e valore, e le ultime guerre contro la Cristianità - e quelle attuali contro la Persia - non solo le hanno ridotte di numero, ma le hanno "infiachite nel ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] in una lotta senza quartiere, e che si accompagnava nel Bruto alla condanna sdegnata di ogni atteggiamento indulgente dei cristiani nei loro confronti, era sì stimolata dall'indignazione per gli infanticidi che venivano loro attribuiti, ma aveva il ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] nel quale erano stati promulgati una serie di canoni che si basavano sulle tradizioni della cristianità orientale e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] 1, pubbl. da Zanobio, Contributo..., pp. 93-100).
Dopo aver esaminato le affermazioni di filosofi pagani, maomettani e cristiani al proposito, il C. riafferma la tesi dell'animazione preformista, sostenendo che le esperienze più recenti, compiute col ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] alla chiesa di S. Paolo di Roma.
Il giorno di Natale del 1470 presenziò al rinnovamento dell'alleanza delle potenze cristiane contro i Turchi (cfr. Libri commemoriali della Repubblica di Venezia). Nel conclave che seguì alla morte di Paolo II (26 ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] opere in lingue orientali e dette pareri qualificanti (nel settembre successivo si oppose alla proibizione del Della regolata devozion de' cristiani di Muratori: ibid., cc. 44v-45r).
Ancora come consultore dell'Indice il L. fu autore di un memoriale ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] Lo doveva esortare ad inviare a Roma aiuti in denaro o in altra forma e a persuadere a fare altrettanto gli altri principi cristiani che erano "oltra i monti".
Il 9 marzo del medesimo anno il D. fu nominato cardinale e prese il titolo di Ss. Giovanni ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] , il cui autore inclinò a individuare nell'alquanto misterioso Cratippo) o scritti "provocatori", come l'opuscolo di C. Pascal sui cristiani e l'incendio di Roma (cfr. il saggio del C. Briciole sul così detto incendio neroniano, Torino 1901, a ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] la crapula e i rapporti sessuali "contro natura" tra i coniugi, siano indulgenti verso i giudici corrotti, i cristiani che non santificano le feste, gli ecclesiastici che recitano distrattamente l'ufficio divino.
Questa nuova morale è per il ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).