GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] a Torino dall'11 al 13 ott. 1927: esso intervenne, in particolare, negli ambiti della predicazione, dell'insegnamento della dottrina cristiana, delle missioni al popolo, della disciplina del clero e dei laici.
La morte colse il G. a Torino il 26 dic ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] ottomana. Per ottenere gli sperati rinforzi in uomini, navi, denari, la condizione indispensabile consisteva nella pace tra i principi cristiani (non importa se cattolici o protestanti), e a tal fine il G. non risparmiò gli sforzi. Ma non ne ricavò ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] due famiglie israelitiche, l'inquisitore ne ordinò l'arresto con procedura d'urgenza, accusando tali ebrei di essere cristiani battezzati che intendevano ora ritornare all'antica religione; ma il doge in persona intervenne immediatamente e convocò lo ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] interprete, ne informò immediatamente l'imperatore. Intanto faceva del suo meglio per mantenere la tregua allora esistente fra cristiani e musulmani in Siria e in Palestina: nell'estate del 1228, ad esempio, intervenne duramente contro i Templari ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] i quali lo stesso bey di Cipro ed il pascià di Alessandria, e un ingente bottino, e liberò milleduecento schiavi cristiani. Nella primavera dell'anno seguente soccorse Malta attaccata dai Turchi.
I successi dell'A., su cui riposava tanta parte del ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] gennaio 1200, il L. fu nuovamente eletto nel Consiglio dei rettori che affiancarono, come consiglieri, il podestà Beltrame Cristiani, pavese. Sotto il suo governo, il Comune ottenne la sottomissione dei marchesi Malaspina e di quasi tutta la Riviera ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] cui una, l’epitaffio di Flavia Iovina, è oggi in Vaticano, e infine un falso, una corona con simboli cristiani. Molti di questi oggetti furono illustrati e commentati nel Seicento da Baronio (49 pezzi negli Annales ecclesiastici), Pignoria, Herwardt ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] sembra restar traccia.
Rientrato in Sardegna in un momento di rottura della pacifica convivenza di ebrei e cristiani e nell'intollerante clima controriformista indotto dall'attacco sferrato dell'arcivescovo di Cagliari Antonio Parragues de Castillejo ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] il canone novellistico di tradizione boccaccesca, "brevemente si raccontano tutti i summi Pontefici, e quelli che hanno predicato la fede cristiana a i gentili, gli imperatori, i re, i duchi, principi e conti, l'imperatrici e reine ed altre donne ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S. Cristoforo), faceva parte di una raccolta di Poemetti cristiani che il G. stava progettando; sempre su questa linea si ricordano due poemetti in forma drammatica, Suor Chiara (in un ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).