CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] mantiene una sua continuità lungo l'arco dell'opera il dissidio insorto tra Goffredo di Buglione (capo della spedizione cristiana) e Raimondo di Tolosa, che non vuol cedere alla comunità le sue personali conquiste militari. La soluzione dei casi ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] "complicata", ma non viola l'unità d'azione, essendo incentrato su un fatto principale, come la guerra dei cristiani contro i Saraceni. Dopo aver esposto "alcune contraddittioni con le solution loro", in cui vengono affrontati problemi di critica ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] de' Marchesi Sessa, ibid., pp. 450-53; Introduzione ad un trattato completo dell'architetto N. D'Apuzzo sopra i templi de' cristiani che si dicono chiese, VIII (1822), pp. 134-57.
Il 25 sett. 1821, durante la riunione degli accademici di S. Luca ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] , ma non manca la figura del giovane eroe indigeno che, illuminato dalla grazia divina, finisce per allearsi con le forze cristiane.
Il D., per un intreccio di amicizie e protezioni che risalivano ai suoi parenti calabresi, era intimo del cardinale G ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è interessata per la sicurezza propria, et anco per la reputatione" (Piccolomini, p. 53). Le pressioni del B ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] elementi di storia biblica e di mitologia classica, attinti da Macrobio, Diodoro Siculo, Plinio e dagli apologisti cristiani. Dalle invasioni barbariche la narrazione e la cronologia diventano meno incerte e confuse e si concentrano, sulla storia ...
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BERNARDO
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B. è il primo vescovo della diocesi di Vado-Savona di cui si conosce con sicurezza il nome, anche se non è noto quando egli venne insediato nel suo vescovato. Era stato monaco benedettino, [...] , Berolini 1961, pp. 353 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 732 s.; G. B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, II, Torino 1843, pp. 193 s.; G. V. Verzellino, Delle memorie… della città di Savona, a cura di A. Astengo ...
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BARUCCO, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nato a Rovato (Brescia), pare nel 1582, secondo quanto risulta da una polizza d'estimo del 1627 (cfr. Fenaroli, p. 18), fu attivo come pittore a Brescia. Agì nell'ambiente [...] ; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia [1747-51], a cura di C. Boselli, Brescia 1959, pp. 61, 97, 134, 144; F. Nicoli Cristiani, Della vita e delle opere di Lattanzio Gambara, Brescia 1807, p. 132; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 3 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dell'assolutismo lo indussero a non seguire l'esempio del papa, da lui devotamente rispettato come capo della Cristianità, senza che però questo comportasse un cedimento nel campo politico.
Il re mantenne rapporti epistolari diretti con Gregorio ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] ma da lui incorporate nel nuovo ciclo (Garber, 1918). Il che darebbe prova della sua coscienza critica nei confronti dell'arte cristiana dei primi secoli, parte viva della sua formazione.
Se è da pensare opera del C. (ché alcuni lo revocano in dubbio ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).