Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] di voi.In questo senso, positivo: «Gli Ebrei, che hanno solo quello che i Cristiani chiamano Vecchio Testamento, sono fedeli alla loro Legge. I Cristiani, che hanno anche il Nuovo, dovrebbero prendere da loro esempio», scrive Lucrezi.Insomma, chi ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] del figliol prodigo salutò con un bacio suo figlio quando questi fece ritorno a casa (Luca 15:20) e San Paolo dice ai Cristiani «Salutatevi gli uni gli altri con il santo bacio» (2 Corinzi 13,12), ripetendolo spesso nelle sue Lettere (Romani 16:16; 1 ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] del Paradiso si chiude con un lungo richiamo di Tommaso d’Aquino a Dante, e indirettamente ai lettori cristiani della Commedia, a non pretendere di indovinare la destinazione ultraterrena dei defunti secondo il metro umano, incomparabilmente limitato ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] , D., La nudità di Beatrice. Dante, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l’iconografia della Carità, Roma, Donzelli, 2023.Trattati d’amore cristiani del xii secolo, Zambon, F. (ed.), Milano, Fondazione L. Valla-Mondadori, 2007-2008, 2 voll. Il ciclo Un anno ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] o di una famiglia (è il caso di molte gentes romane), di agiotoponimi se le persone in questione sono santi cristiani (ma non mancano echi del pantheon pagano: le varie Gioia risalgono a Iovia, aggettivo di relazione di Iuppiter), ecotoponimi se ...
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Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] sono musulmani, di cui quasi l’80% è rappresentato da cittadini stranieri. Tra questi, che sono per la maggior parte cristiani (in prevalenza ortodossi) o in misura minore musulmani, c’è anche un 10% abbondante che professa “altre religioni”, quali l ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] ». Nella storia, il titolo caput mundi le è stato assegnato altresì per il suo ruolo di guida spirituale dell’umanità cristiana. Un concetto in contrasto con una variante sarcastica del detto, proposta da uno dei figli più amati della capitale, il ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] il principe Tancredi. Per comprendere il meccanismo di trasformazione si possono accostare i versi in cui uno dei cavalieri cristiani si rivolge alla splendida Armida, nella versione toscana – «Vergine bella, non ricorri in vano | non è vile appo lui ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] gruppi contrapposti, e così quando compaiono i Saraceni si utilizzano percussioni etniche e Sitar, mentre ai soldati cristiani sono assegnati i suoni prodotti da timpani e ottoni: oltre che ascoltarlo, si percepisce anche visivamente quanto avviene ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] (ma anche nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo del 1892 Tonio è lo scemo tradito). Il fenomeno è comune ad altri nomi cristiani, da Agnese a Battista, da Ambrogio a Benedetto. Martino era già plebeo nel ’200; Gianfranco Folena ne ricordava l’uso ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
È il nome preso da una particolare associazione metodista, formata nel 1815 da William O' Bryan predicatore nel Devonshire con un primitivo nucleo di 22 membri. Questi col tempo si moltiplicarono, ma il loro centro principale rimase sempre il...
Uomo politico (Varese Ligure 1702 - Milano 1758). Durante la guerra di successione austriaca, resse il ducato di Modena per il duca Francesco III d'Este, assente; a pace avvenuta, riuscì a negoziare nel 1753 un trattato per il quale la successione...