L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] ; di essa sono disponibili pochi dati relativi alla fase tardoantica, che riguardano esclusivamente gli edifici di culto cristiani e in particolare la basilica dedicata agli Apostoli, fatta edificare da Costantino. L’identificazione della basilica ...
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ĞEBEL UST (v. S 1970, p. 283, s.v. Djebel Oust)
N. Duval
) Dopo l'interruzione degli scavi nel 1963 e la sospensione della manutenzione, la situazione è rimasta sostanzialmente immutata, anche se si [...] una nuova analisi (D. Parrish) nell'ambito di un lavoro dedicato a questo tipo di rappresentazione.
Gli impianti cultuali cristiani nell'area templare situata sulla vetta e in prossimità della corte sono stati studiati da N. Duval, che ha istituito ...
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dirham
La valuta argentea del mondo islamico in epoca classica, il cui nome deriva dal gr. drachma. I primi d. imitarono l’iconografia delle monete sasanidi, fino alla riforma monetaria del califfo ̒Abd [...] oscillazioni, come oscillante fu il tasso di cambio fra le due valute. Come il dinar, il d. ebbe molta influenza sull’economia dei Paesi cristiani, che ne fecero copie (per es., il miliaresion bizantino). Nel sec. 13°, il d. cessò di essere coniato. ...
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Nel mondo romano (dal 4° sec. in poi), contrapposto a cristiano, colui che si manteneva fedele alle credenze politeistiche e pratiche cultuali tradizionali. Il termine viene perlopiù connesso alla voce [...] contrapposizione in un passo di Tertulliano fra i termini paganus e miles, in relazione al fatto che i primi cristiani si consideravano militi di Cristo e che paganus significava già nel latino classico «civile, borghese, non militare». Paganesimo La ...
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Poeta (Napoli 1802 - Venezia 1848); ardente patriota come il padre Giuseppe e il fratello Carlo, visse a lungo in esilio, e combatté contro gli Austriaci a Rieti (1821); fu poi (1823) in Germania, dove [...] ), d'intonazione patriottica e morale, tra i più significativi della seconda generazione romantica, si sente talvolta l'influsso di Leopardi, che egli conobbe personalmente, e quello di Tommaseo, l'amico col quale ebbe comuni gli ideali cristiani. ...
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Successe nel 1275 ancora giovanetto, al padre Boemondo VI; la madre Sibilla d'Armenia governò per lui, appoggiata da Bartolomeo vescovo di Tortosa. Assoggettandosi a grave tributo verso Baibars, riuscì [...] per ricuperare Antiochia; sconfitto, dovette chiedere pace al nuovo sultano al-Malik al-Mansur (1281). Le poche forze dei cristiani di Siria furono ora rivolte a dilaniarsi a vicenda: B. VII aveva dal padre ereditato l'inimicizia dei signori di ...
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IFĀT
Enrico Cerulli
. Regione dell'Etiopia Sud-orientale ai margini dell'altipiano scioano e nella bassa valle del Hawash. L'Ifāt, che gli scrittori arabi chiamano Wifāt o anche Awfāt, appare nella [...] tardi, nel successivo sec. XV, le guerre con l'Abissinia portarono alla conquista di una zona dell'Ifāt da parte dei negus cristiani; e la capitale musulmana fu portata per ragioni di sicurezza molto più a sud nell'Adal. Ancor oggi una parte della ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] Repubblica.
L'interscambio con l'Egitto a tutto beneficio dei Veneziani dipende dai rapporti di forza fra Musulmani e Cristiani, al tempo favorevoli ai secondi. L'incremento del gettito degli incanti della muda di Alessandria è costante e tocca ...
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lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] 'l torello a sua lussuria corra, Pg XXVI 41-42); nelle parole con cui l'aquila, narrando i dispregi di sedici principi cristiani, designa la lussuria e 'l viver molle di Ferdinando IV di Castiglia e del suddetto Venceslao (Pd XIX 124-126). Si vedano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] ’inferno non solo la sua anima ma quella di molti.
Paolo Alvaro
Interesse per la letteratura araba
Indiculus luminosus
[…] I cristiani amano leggere le poesie e le storie d’amore degli arabi; studiano i teologi e i filosofi arabi, non per confutarli ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).