Città della Birmania, situata sulla riva sinistra d'un ramo navigabile dell'Irravaddy (chiamato Ngawun), il quale si stacca nella zona deltizia dal corso principale del fiume. Essa dista dal mare circa [...] 864 nel 1901, per salire nel 1921 a 42.000, di cui 23 mila erano buddhisti, 11 mila hindù, 5700 maomettani, 1700 cristiani.
Il clima caldo e umido, con grande copia d'insetti e frequenti febbri, è poco propizio agli Europei. La regione circostante si ...
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Callisto I (Calisto)
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana e sovrintendente del cimitero che poi da lui prese il nome, fu consacrato papa nell'estate 217 - con ogni probabilità il 3 agosto - dopo [...] precedenti poco chiari. Nato a Roma intorno alla metà del secolo II, figlio di un Domizio, apparteneva a famiglia cristiana di condizione servile. Aperto presso la ‛ piscina publica ' un banco di depositi e cambio col finanziamento del suo padrone ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dei culti popolari nati attorno all’accusa del sangue: l’accusa rivolta agli ebrei di utilizzare il sangue di bambini cristiani nei rituali della Pasqua4. Era l’inziativa – gesto minore ma rappresentativo – di un papa che, da ultimo con l’enciclica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] tre re magi che vengono dall’Oriente e l’eclissi solare alla morte di Cristo rimandano alla tradizione astrologica. I cristiani rifiutano il determinismo astrale, per la ragione che gli astri non possono costringere l’uomo a peccare contro la volontà ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, 1, Secoli VI-XIV, Rimini 1985, pp. 138, 151; M.L. Testi Cristiani, Urbanistica e architettura a San Miniato nei tempi di Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] fa strada anche una sintesi con la mentalità e la pietà religiosa pagane, dovuta anche alla massiccia adesione alla fede cristiana tanto delle masse dei cittadini dell’impero quanto di un numero sempre più elevato di membri delle classi più colte e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] coinvolgono anche i rapporti con le immagini. L’intransigente divieto di raffigurare il Dio degli ebrei e in seguito dei cristiani, per sconfiggere ogni forma di idolatria, deve presto fare i conti con i costumi della società romana che, a ogni ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] Epist., xx), ed altri ancora. Il fatto che questo stesso vocabolo sia stato usato sia dai pagani che dai cristiani, non implica necessariamente che questi ultimi si servissero di terme pagane per le funzioni battesimali, anche se talvolta è accaduto ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] delle istituzioni statali, e apporta una sostanziale modifica dell’equilibrio di poteri: le quote sono ora divise a metà tra cristiani e musulmani, e i poteri del capo dello stato maronita sono ridotti a favore del primo ministro sunnita e del ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] delle istituzioni statali, e apporta una sostanziale modifica dell’equilibrio di poteri: le quote sono ora divise a metà tra cristiani e musulmani, e i poteri del Capo dello stato maronita sono ridotti a favore del primo ministro sunnita e del ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).