Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] greco-romano (basti pensare, in questo senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, la problematica del diritto di resistenza trova poi un nuovo impulso nella ...
Leggi Tutto
Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] a causa dell'editto di Giuliano l'Apostata che vietava l'insegnamento di eloquenza e letteratura ai maestri cristiani.
Opere
Come professore d'eloquenza V. scrisse numerose opere, prevalentemente di carattere scolastico, in gran parte perdute: tra ...
Leggi Tutto
SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] per una sua pretesa discendenza franca da parte di madre! Largo di cortesie, di cavallereschi favori e d'onori ai baroni cristiani (si fa armare cavaliere da Honfroi de Touron, o da Hugues de Tabarie), egli salda non di rado regalmente, con loro ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] esclusiva, che era stata concessa dai Turchi ai vescovi per quanto riguardava i rapporti matrimoniali e successorî tra cristiani. Parallelamente al diritto bizantino si formarono a mano a mano diritti consuetudinarî, - codificati anzi in alcune isole ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] ). La Bibbia, nelle sue due parti costitutive dell'Antico e del Nuovo Testamento, è il canone di scritture sacre della religione cristiana. Il Nuovo Testamento consta di 27 libri in greco che sono (nell'ordine usuale, che non è il solo tramandato): i ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] presi da D. per rinvigorire e rafforzare la compagine dell'impero, non hanno importanza di primo piano, ma divennero per i cristiani che ne furono le vittime il punto di riferimento per i giudizî da loro recati su D. e i suoi collaboratori. Salendo ...
Leggi Tutto
MAURI
Augustin BERNARD
Francesco BEGUINOT
. Nome con cui i Latini designavano una parte degli indigeni dell'Africa settentrionale, e che ebbe varia estensione a seconda dei tempi. Dalle fonti classiche [...] popolazioni dell'Africa del nord e in epoca tarda le comprese tutte fino alla Cirenaica. Nel Medioevo gli scrittori cristiani chiamavano Mauri (Mori) tutti i musulmani e particolarmente quelli dell'Africa e della Spagna. Più tardi tale nome venne ...
Leggi Tutto
PELLA di Palestina
Giuseppe Ricciotti
Città della Decapoli palestinese, situata di là dal Giordano, all'altezza circa di Scitopoli (Beisān). Secondo Stefano Bizantino sarebbe stata fondata da Alessandro [...] , allorché, nel 66 d. C., allo scoppiare della rivolta dei Giudei palestinesi contro Roma, vi si rifugiarono da Gerusalemme i cristiani di questa comunità (Eusebio, Hist. eccl., III, 5). Nell'altra rivolta del 135, domata che fu da Adriano, parte dei ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] anni tra la fine del I sec. a.C. e l'inizio del I d.C. Il sito conserva soprattutto importanti edifici cristiani, sia religiosi che civili.
Bibl.: J. Starcky, Pétra et la Nabatène, in Supplément Dictionnaire del Bible, VIII, 1964, pp. 886-1017; G ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] (XIV sec.), oltre ovviamente a quelli di Ibn Khaldun (XIV sec.) e infine di Leone Africano (XVI sec.). Tra le fonti cristiane vanno ricordate le opere di Luis de Marmol y Carvajal (XVI sec.) e di Damião de Goes (XVI sec.).
L'accanimento degli ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).