Dotto agostiniano, nato in Polignano a Mare (Bari) il 7 maggio 1835. Professore di ebraico nel collegio di Propaganda dal 1866 al 1876, scrittore nella Biblioteca vaticana dal 1876 al 1886, fu eletto cardinale [...] Roma il 6 novembre 1902. Nel 1879 riportò dal Cairo per il Museo Borgiano alquanti manoscritti quasi tutti arabi cristiani (cfr. Bessarione, VIII, pp. 258-274).
Opere: Examen critico-apologeticum super Constitutionem dogmaticam de fide catholica, in ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] giro che «partiti» ce n’erano già nella comunità cristiana di Corinto e che la comunione era un punto d Il cammino della Chiesa in Italia dopo il Concilio, in Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini, Atti del II Convegno ecclesiale (Loreto ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] poveri e i lontani. C’è l’utopia di Giorgio La Pira, che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire un lavoro e una dignità a tutti i poveri. O quella di ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Marco Aurelio Caro, che aveva innalzato ai vertici del suo esercito l’ingrato Diocle/Diocleziano. Cfr. E. DePalma Digeser, The Making of a Cristian Empire, cit., pp. 36-37.
33 Lact., inst. I 10,10. Su Giove come re divinizzato, cfr. I 11,44-49; sull ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] governo veneziano, per ottenere dal papa Benedetto XI alcune deroghe alle sanzioni commerciali imposte dal Papato ai traffici tra cristiani e saraceni; l'8 apr. 1304 scrisse una lettera ai Veneziani per informarli che la missione era stata conclusa ...
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Violetta
Ginetta Auzzas
Personaggio cui D. dedica la ballata Deh, Violetta, che in ombra d'Amore (Rime LVIII). Il nome rappresenta un senhal, frutto, come nella ballata sorella Per una ghirlandetta, [...] a caso, bensì in allusione al colore d'amore, ossia al pallore, giacché tanto presso i poeti pagani quanto presso i mistici cristiani la viola è sinonimo e simbolo di tristezza e di pallore (cfr., ad es., Orazio Carm. III X 14 " tinctus viola pallor ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] da S. Cipriano in poi. La persecuzione di Diocleziano (303) fu violenta in Africa, dove, specie in Numidia, molti cristiani per eccesso di zelo si offersero alla morte. Mensurio, vescovo di Cartagine e primate dell'Africa proconsolare, avversò questo ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] riconosciutogli dal trattato di lega e a dimostrare che era lui, non più la Serenissima Signoria, a prender le difese della cristianità contro il Turco. Non se n'era fatto poi nulla. Ma il consiglio aveva pensato di prevenire il rischio di dover ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] l’europeo, il quale si decanta un cattolicone, quando emigra non mette più piede in chiesa, con danno di quei deboli cristiani. Oh! Quanto male apporta l’emigrazione!»53.
Compito della missione era quindi quello di ricostruire e «redimere le anime» e ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Toschi, Per la chiesa e per gli uomini. Don Giovanni Rossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio, uomo di tutti, Milano 1994.
10 Dalla circolare ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).