Califfo fatimida d'Egitto, regnò dal 996 al 1021 d. C. Figura assai complessa, favorì lo sviluppo delle scienze e delle lettere, con la fondazione al Cairo della prima università musulmana (1005), cui [...] una considerevole biblioteca, ma fu nello stesso tempo persona stravagante e crudele. Adottò numerosi provvedimenti contro ebrei e cristiani, tra cui la distruzione del Santo Sepolcro a Gerusalemme, e rigide misure di purificazione dei costumi nei ...
Leggi Tutto
Monaco a Gerusalemme (Damasco 560 circa - Gerusalemme 638), fu poi in Egitto, quindi a Roma con Giovanni Mosco, alla cui morte tornò in Palestina; fu eletto nel 634 patriarca di Gerusalemme, dove, durante [...] l'assedio, contribuì e incoraggiò alla difesa; poi negoziò la resa al califfo ῾Omar (637), ottenendo la libertà civile e religiosa ai cristiani mediante tributo. Combatté il monotelismo. Scrisse varie opere agiografiche. ...
Leggi Tutto
Città della Siria, ai piedi dell'Antilibano, a 1170 m. sul mare, a 34°10 N. e 36° 10′ È. Ha circa 6000 abitanti, la metà musulmani sciiti, un quarto musulmani sunniti e un quarto cristiani. E capoluogo [...] del cazà omonimo, appartenuto al vilāyet di Damasco fino al 1 settembre 1920, quando venne annesso al Grande Libano, da cui aspira a staccarsi per tornare alla Siria. La popolazione vive per lo più dei ...
Leggi Tutto
PARSISMO
. È il nome dato modernamente alla religione di Zarathustra (v. zoroastrismo), professata dai Parsi (v.), che continuano, con grande attaccamento e fedeltà, la tradizione dello zoroastrismo [...] sotto i Sassanidi.
I Parsi insistono sul carattere affatto monoteistico della loro religione, e, contro i polemisti cristiani e musulmani, negano che Zarathustra abbia predicato il dualismo. Essi respingono l'appellativo di "adoratori del fuoco ...
Leggi Tutto
ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] , Acta et diplomata e r. tabulario veneto, II, Documenta ad Belunum, Cenetam, Feltria, Tarvisium spectantia, Venetiis 1871; E. Cristiani, La consorteria da Crespignaga e l’origine degli Alvarotti di Padova (secoli XII-XIV), in Annali dell’istituto ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e la via di S. Croce in Gerusalemme, all'interno delle mura aureliane a circa 200 m da Porta Maggiore. Appartenne ad una setta cristiana della prima metà del III sec. d. C. Si compone di una camera superiore in gran parte distrutta e di due inferiori ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] già dall’inizio in un certo senso cristiano, bensì già suo padre, Costanzo Cloro, avrebbe nutrito grande simpatia per i cristiani e sarebbe stato quasi lui stesso già segretamente cristiano. Anche la madre di Costantino, Elena, appare come da sempre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] Inoltre, egli afferma, se le previsioni si realizzano, ciò è dovuto o al caso o all’opera di demoni. La dottrina cristiana ha in sé elementi che non sono incompatibili con l’astrologia. Se si adotta la dottrina della predestinazione, per la quale la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] prima metà del XII secolo, questi ultimi si assicurano il controllo della Spagna musulmana e nel 1195 sconfiggono gli Stati cristiani ad Alarcos.
Papa Innocenzo III, agli inizi del secolo XIII, bandisce una crociata contro i Mori di Spagna, coeva a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] arrivo a Valenza di Vincenzo Ferrer che, d’accordo col governo cittadino, cerca di spezzare i legami fra i nuovi cristiani e la juderia, cercando così di favorire anche sul piano spaziale l’integrazione dei convertiti.
La diffidenza nei confronti dei ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).