ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] di O. si avverte nel pensiero cristiano fino al sec. IV, e oltre. Ché, nello sforzo di risalire alle origini, cristiane e classiche a un tempo, l'umanismo cristiano si rifà, in gran parte, precisamente a lui.
Le controversie origenistiche. - I ...
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È l'insieme delle rivelazioni che Maometto affermò esser a lui discese da Dio nella lingua araba (per il modo della discesa, e per il giudizio sulla sincerità di Maometto, v. islamismo; maometto) per predicare [...] più antiche redazioni di esso), e al-Kitāb, cioè "scrittura" dei musulmani, come Kitāb si chiamava quella degli ebrei e dei cristiani; la mole del libro non arriva ad eguagliare quella dell'Antico Testamento.
La parola Qur'ān è l'infinito di un verbo ...
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Storico del diritto romano, costituzionalista, nato a Taranto il 12 gennaio 1931. Conseguita nel 1958 la libera docenza in diritto romano, è diventato (1960) professore di istituzioni di diritto romano, [...] idee giuridiche che nei secoli successivi si sono affermate nel mondo europeo (Le politiche dei cristiani pregiustinianei, e La legalità per i cristiani pregiustinianei, rispettivamente in Labeo 1955 e 1958). Ha quindi maturato un proprio metodo di ...
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Sovrano della dinastia dei Ṣafawidi, nato nel 1557 (965 èg.), morto nel 1628 (1037 èg.). Succeduto sul trono al padre Muḥammad Khudābandah in un momento in cui il regno persiano per il disordine interno [...] grado di potenza politica. Riordinato l'esercito su nuove basi con l'istituzione di truppe mercenarie reclutate fra i Georgiani cristiani e gli Armeni musulmani, e assicurata la sua autorità all'interno con la creazione di una guardia del corpo che ...
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MUZIANO, Corrado (Konrad Muth)
Joseph Engert
Nato il 15 ottobre 1471 a Homberg in Assia, morto il 30 marzo 1526; si diede da sé stesso il soprannome di Rufus, per il colore dei suoi capelli. Studiò a [...] essere interpretato in senso allegorico, facendo una strana mescolanza della mitologia pagana e di alcuni dogmi cristiani; tuttavia era suo intendimento che siffatte dottrine fossero riservati ai dotti, mentre il popolo avrebbe dovuto continuare ...
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HOMO Sono le parole dette da Pilato (Giovanni, XIX, 5) allorché presentò alla folla Gesù, dopo averlo fatto flagellare e lasciato rivestire a suo dileggio con un manto rosso e una corona di spine (v. gesù [...] , il significato di: "Ecco quel tale", senza bisogno di nominare la persona, come notissima alla folla stessa. La scena, sommamente tragica per sé stessa, è stata un soggetto frequentissimo di artisti cristiani, già, forse, fin dal sec. VII. ...
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fede
Raffaele Savigni
Fiducia nella parola rivelata da Dio
La fede religiosa è l'attesa fiduciosa di una comunicazione da parte di Dio e l'accettazione delle verità da Lui trasmesse come parola rivelata. [...] e poi gli chiede di offrirlo in sacrificio. Egli è considerato il padre di tutti i credenti, ed è venerato da ebrei, cristiani e musulmani (Islam), i quali credono in un Dio che si rivela e interviene nella storia umana.
La parola musulmano deriva ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] e confiscò tutti i loro soldi e tutti i loro beni, mentre onorava tutte le chiese di Cristo e tutti i cristiani»9.
Il fondatore di Costantinopoli
Il secondo tema associato a Costantino riguarda la città di cui è eponimo, Costantinopoli, cui l ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] 165-179.
10 Eus., h.e. I 1.
11 Eus., h.e. VI 2,1.
12 Plb., X 21,8.
13 A. Momigliano, Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968, pp. 91-110, in partic. 103.
14 D ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Tra De Gasperi e Togliatti. Memorie degli anni Cinquanta, prefazione di R. Rossanda, Roma 2006, pp. 62-65.
31 Cfr. Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, Roma 1988, V, pp. 15-16
32 G. Baget Bozzo, Il Partito cristiano e l’apertura a ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).