Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il servizio svolto nelle numerose scuole di dottrina cristiana per l’insegnamento del catechismo e dei , Liturgia e sentimento religioso nel Settecento veneziano e veneto, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 32, 2003, 63, pp. 91-136.
22 J. ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] democratico, aveva con altri fondato una Associazione libera evangelica dei cristiani di Napoli; ma le iniziative degli evangelici erano numerose, e non irrilevanti anche sul piano sociale e politico per mezzo di associazioni di mutuo soccorso e ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] innovative e concrete e reali trasformazioni delle strutture sociali e delle mentalità, soprattutto nelle province, assai accettata da Dio e come tale non poteva essere odiata dai cristiani; infine, l'odio era comunque un fatto relativo alla coscienza ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] 2011. Per la storia della principale manifestazione di culto dei cristiani il 1861 non è una data particolarmente significativa, ma Si tratta di un secolo ricchissimo di elementi culturali, sociali ed economici che s’intrecciano anche con la storia ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] (Caltanissetta) nel 196171: un esperimento ‘riformista’ di ampio respiro ideale che intendeva coniugare testimonianza cristiana, impegno sociale e promozione economica nella prospettiva, tra l’altro, di offrire un’alternativa all’emigrazione.
L ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della storia d’Italia, della sua appartenenza alla cristianità occidentale e del suo tipico oscillare, se non si , p. x.
23 G. Galasso, Le forme del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d’Italia, I, I caratteri generali, Torino 1972, pp. 399 ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] con l’alienargli molte delle residue simpatie cattoliche.
La seconda Democrazia cristiana tra europeismo e welfare state
I semi gettati dall’elaborazione cattolica in campo economico-sociale sono tutti ben visibili nel documento che viene a ragione ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] l’Italia si fondava sulla convinzione che nel «contesto sociale della nazione» si fossero poste in evidenza «alcune era riconosciuta l’esigenza di recuperare per il paese «quei valori cristiani, etici e morali, alla radice della sua vita», dall’altro, ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] », basato sulla «comprensione e [l’]amore» e «volto alla vigile tutela del patrimonio, religioso-morale e sociale, della cristianità»51.
Il lungo percorso dell’antisionismo cattolico
Nell’atteggiamento della Chiesa verso il sionismo ebbero pure a ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] poi presente che già Origene, intorno alla metà del III secolo, interloquisce nelle sue omelie con uditori cristiani di alto livello sociale e culturale: e tra i difetti, che rimprovera loro, figurano l’orgoglio di essere imparentati con governatori ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...