DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . nel dopoguerra si hanno pochi esempi: la prefazione a G. Toniolo, Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I, Città del Vaticano 1949, e Gli insegnamenti e le direttive sociali di Pio XI, pubblicato in I cattolici dall'opposizione al governo, pp ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] testamentari a istituti sacri, p. 34). Attenzione è prestata agli aspetti umani e sociali del culto, proponendo alcuni parallelismi con rituali cristiani (pp. 18, 28); analogamente le entrate dei collegi sacerdotali vengono equiparate ai proventi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] gli ebrei, di omicidio rituale ai danni di fanciulli cristiani. Occasione determinante fu l'intensificarsi, in quegli anni, del settecentesca e in parte proponeva risposte religiose e sociali, e nonsolamente di politica ecclesiastica, alla crisi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] of the rich" (cfr. L. K. Little, Pride Goes before Avarice: Social Change and the Vices, in Latin Christendom, in The Americ. Histor. Rev scuole di arti). I valori morali affermati sono genericamente cristiani, e non c'è da stupirsene perché erano ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la fine del 1942, quando egli ebbe contatti con personalità e gruppi liberaldemocratici, con i democratici cristiani, con i socialisti; rapporti furono anche avviati con comunisti e rappresentanti di Giustizia e Libertà. Il carattere aristocratico di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] papa, da lui devotamente rispettato come capo della Cristianità, senza che però questo comportasse un cedimento nel campo il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economica e sociale, 1981, estratto, pp. 5-64; L. De Matteo, Politica doganale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del ciclo, con provvidenze di politica economica e sociale basate sulla creazione di casse di soccorso e sussidi réponse),tributaria del potere sovrano oltre i limiti concessi ai "sovrani cristiani anche i più assoluti" (Cesare Balbo, cit. in E. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di una repressione armata. Affermava quindi che: "…la religione cristiana non fu mai piantata con la forza degli eserciti né infine C. Stango, La corte di E. F.: organizzazione e gruppi sociali, in Boll. stor-bibl. subalpino, LXXXV (1987), pp. 445- ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] che i suoi poteri di sovrano provenissero dal Dio dei cristiani. Nel conflitto con i pontefici in nessun momento mise in è sforzata di analizzare con maggiore attenzione le condizioni sociali e storiche della legislazione e delle riforme statali, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] ognuna delle quali simbolizzava valori insieme pagani e cristiani (C. aveva del resto fatto compilare una per il Medio Evo, LXXVIII (1967), pp. 155-157; M. Miglio, Gruppi sociali e azione politica nella Roma di C. di Rienzo, in Studi romani, XXIII ( ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...