Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] nuovamente del cristianesimo una religio licita, senza dissolvere, tuttavia, i problemi politici, sociali ed economici sollevati in precedenza nei confronti dei cristiani, nelle diverse parti dell’Impero. Perciò non sorprende che le disposizioni dell ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] martiri (in numero ridotto rispetto a quello vantato dall’apologetica), ma anche una rodata organizzazione sociale. La scelta di assumere le insegne cristiane fu quindi il prodotto della mentalità di un giovane soldato, già assuefatto per ascendenze ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] -democratica. L'avversione al capitalismo, al profitto e alla ricchezza appartiene alla dottrina sociale delle Chiese cristiane. Le Chiese riformate sono riuscite a vincere questa ostilità dal punto di vista teologico e pratico (la celebre tesi di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] un vero e proprio partito dei cattolici.
La settimana sociale di Milano merita di essere richiamata in questa sede almeno 23 S. Apruzzese, Le riviste cattoliche/2. Il primo Novecento, in Cristiani d’Italia. Chiesa, società, Stato, II, cit., pp. 1315- ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] specifico, alle caratteristiche del tempo e dell’ambiente sociale di committenti e destinatari tra l’adventus e Nerone al colosso di Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di E. La Rocca, S. Ensoli, Roma ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] curia papale rappresentata dal Boccali, usciva in realtà rafforzata l’ala democratica cristiana dei movimenti cattolici, segnatamente in Austria col partito cristiano sociale, ma presto anche in Belgio, Francia e nella stessa Italia36. Favorevole a ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] disciplina complessiva del fenomeno religioso.
Strumento di punta del complessivo disegno pacelliano di una riconquista cristiana della collettività sociale, nella prima metà degli anni Cinquanta «La Civiltà cattolica» rappresenta senz’altro la voce ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] con l’alienargli molte delle residue simpatie cattoliche.
La seconda Democrazia cristiana tra europeismo e welfare state
I semi gettati dall’elaborazione cattolica in campo economico-sociale sono tutti ben visibili nel documento che viene a ragione ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] 'imposta.
Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani di Castiglia e d'Aragona per la reconquista dei territori scriveva che "l'ordine dei nobili non trova posto nell'ordine sociale; esso non solo è un peso per la nazione, ma non ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] militare, ma anche di questioni economiche e sociali: giustizia, fiscalità, circolazione della moneta. Pochi argomenti: 1. Una serie di leggi di Costantino che favoriscono i cristiani è anteriore alla morte di Crispo, la quale è dunque senza rapporto ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...