Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] che scatena la prima persecuzione generale nei confronti dei cristiani, può anche essere visto come il tentativo non solo . Da lì esso si radica in tutta la Campania, in modo socialmente trasversale, anche se in certe zone, come i porti di Aquileia ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] de’ vizi»71.
Così, mentre mutava la composizione sociale del clero alto e basso (che al Sud restò comunque .
44 Cfr. M. Turrini, “Riformare il mondo a vera vita cristiana”: le scuole di catechismo nell’Italia del Cinquecento, «Annali dell’Istituto ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il Libro. Ovviamente «il Libro incrollabile della cultura ebraico-cristiana», la Bibbia, nel suo stare e nel suo dialogare tirando fuori l’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-sociale di Marini, alias Dossetti, «i capelli lisci e bruni, ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] ’Episcopato italiano. 22 novembre 1992, ibidem, pp. 497-560; Il significato della presenza rinnovata e unita dei cristiani nella vita sociale e politica. Messaggio della Presidenza della CEI. 30 giugno 1993, ibidem, pp. 891-895.
116 La responsabilità ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] chiaro e indiscutibile.
L’adventus di Costantino in Roma
A livello disciplinare e sociale, la Grande Persecuzione ha creato danni talvolta ingenti alle comunità cristiane, segnando la loro vita per decenni. In Africa, una delle conseguenze della ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] sconsigliava la Dc di allearsi con partiti che non avessero a cuore la risoluzione dei problemi sociali, in quanto «l’ispirazione cristiana più reale della vita politica» stava nell’attuazione del «programma evangelico fondamentale»: dar da mangiare ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] anni della guerra d’Etiopia, tuttavia, il generale consenso produsse una distorsione populista dell’originario ruralismo di matrice socialecristiana, in un vescovo come lui, che giunse a travalicare, con il dono dell’anello pastorale, i limiti di ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] (Caltanissetta) nel 196171: un esperimento ‘riformista’ di ampio respiro ideale che intendeva coniugare testimonianza cristiana, impegno sociale e promozione economica nella prospettiva, tra l’altro, di offrire un’alternativa all’emigrazione.
L ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] e molte difficoltà, negli anni successivi, fino alla costituzione di Nomadelfia, uno dei luoghi simbolo di una organizzazione sociale dove la fraternità cristiana diventa, o vorrebbe diventare, l’unica legge e norma di vita23.
Si trattava di un caso ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] rivista assunse il titolo de «La Nuova riforma») una delle voci più rilevanti dell’idea democratico-cristiana murriana nel Sud. Impegno sociale, politico e religioso si intrecciarono profondamente nell’opera dell’ex tenente dell’esercito che da laico ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...