Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] a Roma nel gennaio 1893, trovava la propria ragione d’essere nella riflessione intorno ai temi della dottrina socialecristiana e nell’impegno per la diffusione e l’approfondimento della Rerum novarum. Il suo artefice era Giuseppe Toniolo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , un grand’ingegno, de’ lunghi studi, e una vita sempre cristiana»25.
L’ammirazione per la legge divina e il rilievo dato alla giustizia, e quindi anche il campo dei rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non vi è pietà sincera se ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di novità, ciò che impensieriva di più la Cei era la deriva affermatasi nella Democrazia cristiana verso un accordo politico con ilPartito socialista, che veniva considerata come un clamoroso cedimento ai nemici della religione.
Scarsa attenzione la ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] 2011. Per la storia della principale manifestazione di culto dei cristiani il 1861 non è una data particolarmente significativa, ma Si tratta di un secolo ricchissimo di elementi culturali, sociali ed economici che s’intrecciano anche con la storia ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] der Christlichen Kirchen und Gruppen, in Gesammelte Schriften, 2 voll., Tübingen 1912 (tr. it.: Le dottrine sociali delle Chiese e dei gruppi cristiani, 2 voll., Firenze 1941-1960).
Wach, J., Sociology of religion, Chicago 1944 (tr. it.: Sociologia ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] dei giovani al Vangelo della carità, la riaffermazione dell’amore preferenziale per i poveri e la rinnovata presenza dei cristiani nel campo sociale e politico.
Il terzo convegno della Chiesa italiana, che si tiene a Palermo dal 20 al 24 novembre ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] intervenne contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale e intellettuale, stando le fonti, i quali nonostante la pubblica (15 maggio 1455) l'impegno di tutti gli Stati cristiani nel sostenere la crociata. Nonostante l'invito a essere presente ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] del processo di modernizzazione e di secolarizzazione sul tessuto sociale e sul modo di pensare la famiglia e le sue e la società. Uomini, donne e astinenza sessuale nei primi secoli cristiani, Torino 1992); J.-L. Flandrin, L’Église et le control ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] si era schierata in difesa di più deboli: «I contadini […] hanno intuito prima di noi l’inconsistenza cristiana dell’attuale ordinamento sociale. Quando hanno aperto gli occhi non ci hanno trovato schierati alla difesa della loro conculcata dignità ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] che scatena la prima persecuzione generale nei confronti dei cristiani, può anche essere visto come il tentativo non solo . Da lì esso si radica in tutta la Campania, in modo socialmente trasversale, anche se in certe zone, come i porti di Aquileia ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...