Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] questa nuova stagione del cristianesimo in Italia, segnata dalla ricerca di un equilibrio tra integrazione sociale e rispetto delle tradizioni cristiane. In questa situazione è esemplare l’azione dell’arcidiocesi di Lucca, che pubblica nel 2003 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] -123; cfr. anche C. Ruini, Chiesa del nostro tempo. Prolusioni 1991-1996, cit., p. 85.
93 Presenza unita dei cristiani nella vita sociale e politica. Messaggio della presidenza della CEI [30 giugno 1993], in ECEI, V, 1991-1995, Bologna 1996, p. 892 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Sede, perché [...] le fosse restituito il rispetto sociale e la protezione non illusoria delle leggi del fasc. 276, ff. 29-87.
103 P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla democrazia cristiana, Roma 1963, p.93.
104 ASV, A.E.S Rapporti delle sessioni, anno ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] queste pressioni e, all'occorrenza, nel loro annientamento sociale e fisico. Il papa si mostrò più comprensivo Innocent III's Italy, ibid., pp. 135-52.
G. Cipollone, Cristianità-Islam. Cattività e liberazione in nome di Dio. Il tempo di Innocenzo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] singoli membri del clero secolare fino alla distribuzione di catechismi per le scuole della dottrina cristiana e agli ordini da far osservare alle diverse categorie sociali: per esempio l’invito agli osti e agli albergatori a mettere nelle stanze dei ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] per i cattolici italiani in politica e soprattutto per l’ala della Democrazia cristiana disponibile a una politica di prudenti aperture a sinistra, tese a raggiungere equilibri sociali più avanzati e a perseguire la pace fra i blocchi contrapposti ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] delle comunicazioni. Questo documento in particolare indica, tra i compiti della comunità cristiana, l’utilizzazione dei mezzi di comunicazione sociale nelle attività di evangelizzazione, riconoscendo la loro «grandissima utilità [...] per diffondere ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] bestemmia. Poca sensibilità si nota invece per i nuovi problemi sociali causati dall’industrializzazione, verso i quali prevale ancora il tradizionale atteggiamento paternalistico e di carità cristiana. L’unico che si pronunci in merito è il vescovo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] svolgeva una attiva azione di reclutamento negli strati sociali più disagiati; le attività, ancora non del romains. État de la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302.
J. Guyon, L'oeuvre ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Riosa quando, con riferimento alle fondamenta ideali di ciascuna delle due componenti, scrive che «dottrina sindacale cristiana e ideologia socialista hanno parimenti svolto un ruolo di aggregazione, anche se ciascuna con esiti diversi»21.
In verità ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...