. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] ai problemi connessi con i contratti agrarî. Democratici cristiani e comunisti chiedevano l'imposizione di un limite il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera ...
Leggi Tutto
Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] . La fisionomia politica della Costituente fu caratterizzata da una netta prevalenza dei partiti di massa (democratici cristiani 207, socialisti 115, comunisti 104, contro soltanto 130 appartenenti agli altri 7 gruppi), e questo carattere influì non ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e il 1370, nel Veneto, le banche cristiane di prestito erano rapidamente scomparse, portate alla Der Fondaco dei Tedeschi, doc. 247.
34. Reinhold C. Mueller, Aspetti sociali ed economici della peste a Venezia nel Medioevo, in AA.VV., Venezia e ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ultimo trentennio del sec. 11° fu caratterizzato da tensioni sociali urbane che si fecero sempre più forti, talora manifestando 'abitato. Il fenomeno dell'inserimento dei complessi cultuali cristiani nel tessuto urbano conta all'epoca più di trenta ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] armata. Nel secondo caso la guerra intesa come fenomeno sociale complesso, le sue cause, le sue conseguenze, ecc. e risolve, quattro problemi: se è del tutto lecito ai cristiani fare la guerra; presso chi risieda l'autorità legittima di dichiarare ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] religione e cultura. Nella concezione cristiana tutti i non cristiani erano infedeli (era soprattutto il and the rise of capitalism, New York 1978.
Trubek, D. M., Toward a social theory of law: an essay on the study of law and development, in "Yale ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] vivere secondo la legge di Dio, così come facevano i cristiani nel Medioevo, e per i musulmani Dio è in realtà Canberra) esamina ciascun caso e consiglia le coppie. L'eventuale madre sociale deve avere meno di 40 anni, la coppia deve essere sposata e ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e grazia, e a determinare i doveri dell'uomo nella vita sociale. È in questo contesto che si colloca il primo passaggio politico il proprio pontificato sotto il segno della "vera filosofia cristiana"; in un passaggio che alludeva alla Francia elogiò " ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] centralità, in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di La spinta all'amore e al servizio - di origine ebraico-cristiana - avrebbe preso, come già in passato, la via del ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , poi fino a 500.
Oltre ai seguaci di Owen, un ruolo importante ricoprirono tra il 1850 e il 1880 anche i socialisticristiani e in particolare Thomas Hughes e Edward Vansittart Neale (1810-1892), sostenitori di un passaggio graduale e legalitario al ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...