FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] attratto dall'azione politica come mezzo per affermare i principi cristiani della solidarietà, e nel 1948 risultato eletto al Senato per delle numerose iniziative del periodo.
Anche la produzione sociale, come si è detto, aumentò notevolmente: agli ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] "alieni" dovettero risultare alla sua mentalità costumi sociali come quello della poliandria, o quello che prescriveva di un funerale regolare per mancanza in loco di sacerdoti cristiani, poté soltanto provvedere a dare sepoltura al suo corpo ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] 62; E. Fiumi, Demografia, movim. urbanistico eclassi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 239 s., 368, 375, 559 s., 628 ss., 647, 651, 680; E. Cristiani, Il libero Comune di Prato. Secc. XII-XIV, in Storia di Prato fino al ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] sofferma, oltre che sulle caratteristiche naturali, sugli aspetti sociali ed economici (preziosa la parte sul ciclo della et de le medesime cose trattasi secondo la nostra disciplina cristiana; si discorre ancora sovra il voluntario di Aristotele, e ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di coinvolgimento con coloro che, per scelta o condizione sociale, rimanevano distanti dalla Chiesa.
Con l’armistizio si trovò e lo nominò presidente del segretariato per i non cristiani. Come primo atto del nuovo incarico Pignedoli inviò una ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] famiglia si trasferì.
Di famiglia distinta per condizioni economiche e sociali e per nobiltà (da non confondere però col ramo 1844) rappresenta un episodio delle persecuzioni contro i cristiani sotto l'imperatore Giuliano.
Le tragedie sono condotte ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] nella dedica il G. si lamenti soprattutto del fatto che i cristiani sono meno attenti nel ricordare e celebrare le gesta dei propri martiri didascalici e gli ideali formativi, nonché i sottesi valori sociali, cui il G. mira sono evidenti, tanto nelle ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] C.: L'organizzazione professionale dell'industria, in L'Organizzazione professionale, Settimana sociale di Assisi (24-30 sett. 1911), Firenze 1912, pp. 127- 151 e La Democrazia cristiana nelle encicliche di Leone XIII, prefaz. di F. Meda, Milano 1924 ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] con l'incarico di condurre, insieme con Gronchi, a nome della Democrazia cristiana (DC), le trattative per l'unità sindacale, avendo come interlocutori Buozzi e O. Lizzadri per i socialisti e G. Di Vittorio e Roveda per i comunisti.
Nel corso dei ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] e la divinazione presso i Siri, cristiani e non cristiani, ricerche concretizzatesi sempre nelle pubblicazioni di versioni recupero dei diritti degli antichi per ricostruire i modelli sociali di ciascuna civiltà, e quello proprio del comparativismo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...