GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e a Roma. A partire dal settembre 1942 svolse un ruolo rilevante nella costruzione della Democrazia cristiana (DC) e nella definizione dei suoi indirizzi programmatici in campo sociale e sindacale. Dopo l'8 sett. 1943 si trasferì a Roma, dove divenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] rivista «Movimento operaio», rivista nata nel 1949 da un’iniziativa del socialista Gianni Bosio che ne fu il primo direttore, ma che da quando 2000 anni di storia, iniziato nel 1978 con il volume Cristiani e barbari e giunto nel 1983 al quarto, sull’ ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] è un isolotto islamico in mezzo al mare minaccioso degli insediamenti cristiani. Senza gli Svevi non c'è futuro e, infatti, Carlo Regno. Non comprende e non ama le dinamiche urbane (sociali, economiche, politiche); non ama le borghesie cittadine; ha ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] antemurale principale nel mondo contro tutti gli infedeli, musulmani o cristiani eretici che fossero.
Lo scontro non fu privo di asprezze fatta dal F. delle strutture politiche, amministrative, sociali e militari dello Stato e della corte, i ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] . Era, dunque, idealmente tracciata la strada della futura democrazia italiana.
"Le democrazie cristiane - disse il F. - devono essere accanto alle democrazie socialiste. La piccola borghesia e il proletariato popolare devono essere a fianco del ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] il messaggio del Vangelo (A. Pincherle, Storia della civiltà cristiana, 1956, p. 36), nella compresenza – come avviene nel donatismo africano – di condizionamenti teologici e politico-sociali, di cui è necessario cogliere la sintesi. Rivendicò sempre ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] di Maffei.
Questa specifica formazione favorì nel G. la vocazione verso un'intensa attività caritativa, sociale e organizzativa d'ispirazione cristiana; tale vocazione aveva avuto un non trascurabile stimolo nel corso di un viaggio compiuto, all'età ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] 103; E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze a cura di G. Coniglio, Roma 1969, pp. 35, 254, 272; E. Cristiani, Il libero Comune di Prato (secc. XI-XIV), in Storia di Prato, I, ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] laconico, talora sciatto e frettoloso, si soffermano di volta in volta sulle convenzioni sociali dei Francesi, sui gesuiti, sulle pratiche religiose dei cristiani, esprimendo a più riprese stupore o critiche. L'espediente di far parlare uno straniero ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] pensare che gli ultimi pagani di Roma potrebbero aver prestato maggiore attenzione alle loro mogli cristiane, ai parenti acquisiti e a quegli interscambi sociali sommessi che hanno fatto la histoire de moeurs in ogni periodo storico16. Ci furono solo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...