Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] dell'Islam i metodi e gli interrogativi delle scienze umane e sociali, sia per i continui progressi compiuti da queste scienze, sia pertinenza scientifica che esso merita. Tra musulmani e cristiani gli scambi restano polemici, dominati come sono da ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] è tempo di riposo e nella settimana la domenica, per i cristiani, rappresenta il settimo giorno in cui Dio, dopo aver creato il l'umano.
Le feste popolari come momenti di aggregazione sociale
Nelle feste popolari legate a un accadimento sacro e ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] ed egoista, in quanto dotato di anima è un essere morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è 6). L'ingloriosa fine di questa rivoluzione apparve a molti cristiani una dimostrazione del fatto che gli uomini non sono in grado ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] ben maggiore decisione; dall'altro ad assegnare una funzione sociale anche alle dottrine filosofiche che alla società non facevano riferimento diretto.
La filosofia nell'enciclopedia cristiana
Fu questa l'immagine della filosofia che permise il suo ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] tra cattolici e protestanti, o tra musulmani e cristiani; in altre ancora tra gruppi linguistici distinti e altri termini, la condizione etnica è stata vista come un fatto sociale in grado di disturbare o di modificare il modello tipico delle classi ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] di leggere le Scritture. Secondo Lutero, i cristiani non avevano bisogno né dell'intervento della scolastica richiedeva alla Biblioteca centrale operaia (Wien-Favoriten) testi di scienze sociali (v. Langewiesche e Schonhoven, 1976).
La fine del XIX ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] sarà Lunus o Luna a seconda del campo di funzioni sociali, dunque del settore cittadino, dal quale si consideri). i simboli della rosa e della fiamma secondo i moduli della mistica cristiana. Così J. R. R. Tolkien si fonderà sulla tradizione germanica ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora pagani la religione era un aspetto importante dell'ordine sociale, ma non lo era altrettanto l'unità religiosa, ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] apparentemente distorto con il sistema del welfare e dei diritti sociali. Per esempio, accade non di rado che la in affidamento a contadini che li crescessero ‘come buoni cristiani’.
La situazione cominciò a migliorare dalla fine del 18° ...
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] come elemosina alla carità come condivisione attraverso un'esperienza di vita; la valorizzazione nella comunità cristiana della promozione umana, della giustizia sociale e della pace, di cui il volontariato è portatore privilegiato; l'attenzione agli ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...