Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] più ferventi sostenitori, fra gli Ebrei, del dialogo con le Chiese cristiane e partecipò attivamente a battaglie condotte in nome di principi morali, come quelle per la giustizia sociale e i diritti dei negri.
Un pensatore ortodosso, in contrasto con ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] l'interesse si era spostato dai problemi civili e sociali a quelli eruditi, archeologici. Belli stesso nel 1828 punse invece alla ragione il compito di spiegare almeno parzialmente i misteri cristiani). La Santa Sede, da G. XVI in poi, seguì ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Viterbo.
Nella riunione delle Cortes, assemblee delle categorie sociali, riunite a Guimarães da Alfonso III di Portogallo, 37a). La raccolta si svolgeva più o meno in tutta la Cristianità, e vi sono lettere volte a chiarire gli aspetti della raccolta ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] gli appelli papali in favore di una maggiore giustizia sociale e del rispetto dei diritti umani soprattutto in America Latina apostolica Gaudete in Domino, unico documento pontificio sulla gioia cristiana, e verso la sua chiusura, il 14 dicembre, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] della religione e dell’assetto tradizionale della società cristiana.
Gravi conflitti nacquero anche con i sovrani di fermenti, spinte innovative e concrete trasformazioni delle strutture sociali e delle mentalità, soprattutto nelle province, assai ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] chiaramente espressa al congresso di Lucca del 1887 dal relatore avvocato Mazzetti: «L’Italia ha bisogno di una economia socialecristiana più di ogni altra nazione, perché Iddio le impose in modo particolare questo bisogno quando costituì in Roma la ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di recettività di ciascuna comunità e di ogni gruppo sociale e fu, di conseguenza, meno consistente là dove 1582. Ad Avignone nel 1592 furono organizzati i Padri della Dottrina Cristiana, approvati dal pontefice nel 1597, e nel 1595 furono creati ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sua mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37 ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] libertario, il sorgere delle comunità di base, la fine dell’unità politica dei cattolici, la nascita dei cristiani per il socialismo, la sensibilità per la teologia della liberazione, le divisioni connesse alla legislazione in tema di divorzio e ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di un ordine per me perento ed ingiusto, se si accomodasse – sia pure sotto lo scudo della giustizia sociale e cristiana – a un regime politico e sociale eretto contro i lavoratori – sia pur deviati e travolti da ideologie e da metodi di ispirazione ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...