DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] 1972 venne infatti chiamato in modo formale alla direzione del Centro pastorale diocesano per l’animazione della comunità cristiana e i servizi sociali. Una delle attività che ebbe un maggiore impatto sull’opinione pubblica fu il convegno del 1974 ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] nel 7° secolo in Arabia, quell'insieme di pratiche sociali, politiche e culturali che a tale religione fanno riferimento. L 'Islam riconosce uno statuto speciale ai non musulmani ebrei e cristiani (Ahl al-kitab "Gente del libro"), denominati dhimmi (" ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] misure non valsero però ad attenuare le tensioni sociali: le agitazioni perdurarono, e i consoli della , pp. 149, 151, 159, 175, 181 ss., 254; G. B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, II, Torino 1843, pp. 146 s.; G. Giucci, Storia della vita e ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] Il sec. 4°, secolo dei grandi Padri e dei massimi scrittori cristiani, è anche quello delle maggiori e più numerose e.: basti qui non semplicemente ereticali, ma connessi con più vaste riforme sociali. Nel sec. 14°, Wycliffe iniziò correnti di idee, ...
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Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] di Maria notizie diverse, che sono state fuse insieme dalla tradizione cristiana. Il Vangelo più antico, quello di Marco, la nomina come è molto sentito da persone di tutti gli strati sociali. Accanto ai grandi santuari come Loreto e Pompei resta ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] in tutti i paesi d’Europa e in tutti i ceti sociali, anche popolari, suscitando consensi e dissensi: il dibattito fu le alte gerarchie ecclesiastiche, era in alcuni casi tutt’altro che cristiana, e da tempo si invocava da più parti un’energica riforma ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] contadino.
Gli interventi del nunzio nella vita politico-sociale dell'Impero suscitarono contro di lui proteste e attacchi Albano.
Difensore di R. Murri e dei giovani democratici cristiani dalle accuse di clericali e conservatori, desiderò l'ingresso ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] forte impegno sociale e politico (in molti casi furono tra i promotori del movimento Cristiani per il socialismo e tra ed E. Mazzi), mossi anche dalla ricerca di una nuova identità sociale ed ecclesiale del sacerdote. In Italia, il d. cattolico ebbe ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] indicare il processo di progressiva autonomizzazione delle istituzioni politico-sociali e della vita culturale dal controllo e/o dall’ vale a dire come progressiva realizzazione dei principi cristiani e come tendenza verso un cristianesimo ‘adulto’, ...
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Antropologia
Il concetto di d. riveste una grande importanza nelle scienze sociali, in particolare in antropologia culturale. Nella sua opera Essai sur le don (1923-24), M. Mauss osservò che in molte società [...] non solo economica, ma anche sociale, politica, religiosa: si tratta di un ‘fatto sociale totale’.
Messo a punto negli Dio.
Per la dottrina cattolica, fondata dai Padri e dagli antichi scrittori cristiani su Isaia, 11, 1-2, i sette d. dello Spirito ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...