PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] il Vecchio (detto Torsello), scritto per invitare i cristiani (e in particolare il papa) alla crociata (in 374-376; R. Di Meglio, Ordini mendicanti, monarchia e dinamiche politico-sociali nella Napoli dei secoli XIII-XV, Raleigh (NC) 2013, p. 120 ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di umanisti, le cui riunioni erano a un tempo sociali e private, formali e informali. Il nome latinizzato del generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di elementi classici e cristiani si esprimeva accostando il tema della ninfa a quello di s ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] prescindendo dal suo valore intrinseco, deve essere subordinata a fini sociali.
Il C. aveva lasciato il Veneto, che pur definirà casa di Pompeo Neri, grazie all'intervento del conte B. Cristiani e di Gian Rinaldo Carli. Questi suggerì al C. di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] cattoliche di depositi e prestiti ossia l'organizzazione cristiana del credito agrario, Perugia 1894; Manuale di Venezia(1898-1904), in Boll. d. Arch. per la storia del movim. sociale catt. in Italia, II (1967), pp. 98-124; I cattolici e le Camere ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] nonché in materia di fede e di comportamenti sociali, affrontando contenziosi rivendicati di volta in volta dai le direttive di Roma, si prevedeva dovesse essere distribuita tra i cristiani copti, armeni e persiani in numero di 1500 esemplari (ibid., ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] e dei contenuti educativi che, all'inizio del secolo, egemonizzavano la famiglia cristiana e gli ambienti della pedagogia cattolica.
Le questioni inerenti la giustizia sociale e la promozione culturale e religiosa della donna furono, di fatto, fra ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] modernista giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel Giuseppe Donati nella propaganda ecumenica fra le chiese cristiane. Dopo un intervento del vescovo di Treviso nel ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] alla ripresa della spiritualità in tutti gli aspetti della vita sociale e di quella ecclesiale: preceduta da una visita pastorale sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momento di più sensibile scoramento va attribuita ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] conferiva prestigio la conversione e la brillante carriera, come eruditi cristiani, di alcuni dei loro clientes ebrei.
F. morì a Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di questi fornì anche una traduzione italiana (De' costumi de' primitivi cristiani, I-III, Roma 1753-54), dato il grande favore di ma anche, e assai sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di una maggiore mobilità di capitali ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...