Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] libertario, il sorgere delle comunità di base, la fine dell’unità politica dei cattolici, la nascita dei cristiani per il socialismo, la sensibilità per la teologia della liberazione, le divisioni connesse alla legislazione in tema di divorzio e ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di un ordine per me perento ed ingiusto, se si accomodasse – sia pure sotto lo scudo della giustizia sociale e cristiana – a un regime politico e sociale eretto contro i lavoratori – sia pur deviati e travolti da ideologie e da metodi di ispirazione ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] questa nuova stagione del cristianesimo in Italia, segnata dalla ricerca di un equilibrio tra integrazione sociale e rispetto delle tradizioni cristiane. In questa situazione è esemplare l’azione dell’arcidiocesi di Lucca, che pubblica nel 2003 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] -123; cfr. anche C. Ruini, Chiesa del nostro tempo. Prolusioni 1991-1996, cit., p. 85.
93 Presenza unita dei cristiani nella vita sociale e politica. Messaggio della presidenza della CEI [30 giugno 1993], in ECEI, V, 1991-1995, Bologna 1996, p. 892 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Sede, perché [...] le fosse restituito il rispetto sociale e la protezione non illusoria delle leggi del fasc. 276, ff. 29-87.
103 P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla democrazia cristiana, Roma 1963, p.93.
104 ASV, A.E.S Rapporti delle sessioni, anno ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] queste pressioni e, all'occorrenza, nel loro annientamento sociale e fisico. Il papa si mostrò più comprensivo Innocent III's Italy, ibid., pp. 135-52.
G. Cipollone, Cristianità-Islam. Cattività e liberazione in nome di Dio. Il tempo di Innocenzo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] singoli membri del clero secolare fino alla distribuzione di catechismi per le scuole della dottrina cristiana e agli ordini da far osservare alle diverse categorie sociali: per esempio l’invito agli osti e agli albergatori a mettere nelle stanze dei ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] per i cattolici italiani in politica e soprattutto per l’ala della Democrazia cristiana disponibile a una politica di prudenti aperture a sinistra, tese a raggiungere equilibri sociali più avanzati e a perseguire la pace fra i blocchi contrapposti ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] delle comunicazioni. Questo documento in particolare indica, tra i compiti della comunità cristiana, l’utilizzazione dei mezzi di comunicazione sociale nelle attività di evangelizzazione, riconoscendo la loro «grandissima utilità [...] per diffondere ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] bestemmia. Poca sensibilità si nota invece per i nuovi problemi sociali causati dall’industrializzazione, verso i quali prevale ancora il tradizionale atteggiamento paternalistico e di carità cristiana. L’unico che si pronunci in merito è il vescovo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...