BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] cattolico in Italia, a cura di F. Malgeri, V, Roma 1982, pp. 53-139; Id., Unità proletaria o democrazia cristiana? Guido Miglioli e i cristiano-sociali 1944-1946, in La figura e l'opera di G. Miglioli 1879-1979, a cura di F. Leonori, Roma 1982 ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] e dei contenuti educativi che, all'inizio del secolo, egemonizzavano la famiglia cristiana e gli ambienti della pedagogia cattolica.
Le questioni inerenti la giustizia sociale e la promozione culturale e religiosa della donna furono, di fatto, fra ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] modernista giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel Giuseppe Donati nella propaganda ecumenica fra le chiese cristiane. Dopo un intervento del vescovo di Treviso nel ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] alla ripresa della spiritualità in tutti gli aspetti della vita sociale e di quella ecclesiale: preceduta da una visita pastorale sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momento di più sensibile scoramento va attribuita ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] conferiva prestigio la conversione e la brillante carriera, come eruditi cristiani, di alcuni dei loro clientes ebrei.
F. morì a Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] un importante contributo per la difesa in Parlamento dei valori cristiani e della proprietà. Da conservatore si candidò, pur si esaurì, tuttavia, la sua presenza nella vita civile e sociale, in cui egli s’impegnò nella convinzione che, in assenza ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di questi fornì anche una traduzione italiana (De' costumi de' primitivi cristiani, I-III, Roma 1753-54), dato il grande favore di ma anche, e assai sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di una maggiore mobilità di capitali ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] . Manifestò una particolare sensibilità per i problemi sociali e per i poveri, anche contribuendo alla Acerbi, La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratelli delle scuole cristiane, a piazza di Spagna, di cui fu cappellano. ’ordine al merito della Repubblica Italiana per l’alto impegno sociale e per il deciso contrasto della mafia realizzato con discorsi ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] che a loro volta davano vita a numerose società operaie. Questi gruppi democratici cristiani, benché informati ai principî cattolici e alla dottrina sociale di Leone XIII, non voleva no sottostare alla autorità del Comitato diocesano e di conseguenza ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...