FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] La parte terza riguarda le zitelle di tutti i gradi sociali, cioè la donna "che passa il tempo del .B. Festa, Un galateo femminile italiano del Trecento, Bari 1910; R. Cristiani, La questione cronologica nelle opere di F. da B., in Raccolta di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] autonomia della politica, ma rischiava di compromettere anche la Chiesa in operazioni improprie (cfr. Esigenze cristiane in politica, in Cronache sociali, 30 giugno 1947, n. 3). Tali idee del L. sulla esigenza della distinzione divennero patrimonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] del saggio di Benedetto Croce, Perché non possiamo non dirci ‘cristiani’ (1942) – alla quale si dedicò dopo il rientro storia del Mezzogiorno e nel 1983 l’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea) così come a Padova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] , sotto il profilo della realtà proprio a preservare i cristiani dal peccato furono destinati i Monti di Pietà, fondati pensiero e nell’azione dei papi del Duecento, in Diritto, persona e vita sociale, 1° vol., Milano 1984, pp. 52-65.
O. Nuccio, Il ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] e politico non citati nel testo: K.Lamprecht e la storia sociale, in Medusa, 2 marzo 1902; Su l'oririne della parte . stor. ital., CXIV(1956), pp. 18-20, e da E. Cristiani, Città e camp. nell'età comunale. Alcune pubblicazioni dell'ultimo decennio, in ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] assunta". In questo periodo collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a , insieme con De Gasperi e Spataro, la Democrazia cristiana (DC) in seno al Comitato nazionale delle correnti antifasciste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] sono le opere che racchiudono le idee economiche muratoriane, indissolubilmente legate a istanze di riformismo sociale. La prima, Della carità cristiana, risale al 1723, dopo l’insediamento nella prepositura della Pomposa. La seconda, Della pubblica ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democrazia cristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al marzo 1945 cristiani, prossimi sino a raggiungere il livello dell’interlocuzione io-tu. La sua idea fu di immergersi nel sociale ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] ": questo non pare credibile al B., poiché "questo basta a' cristiani, non a' gentili; basta a quelli che una nuova vita credon dopo la morte del padre, come gli imponevano gli obblighi sociali della sua famiglia. Le prime cariche pubbliche di cui si ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] padre, e frequentando a S. Alessandro la scuola di dottrina cristiana tenuta dallo zio sacerdote, il noto giurista A. Buccellati.
doveroso darsi, oltre a quello della S. Vincenzo, un impegno sociale.
Fu consigliere comunale, per gli anni 1895-99, e, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...