CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] avrebbero dovuto facilitargli il cammino almeno attraverso i territori cristiani. Il viaggio richiedeva all'incirca quattro mesi e semplici violazioni dell'ordine pubblico risvegliavano antagonismi sociali e religiosi), dall'indisciplina, dall' ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] da Siena, decise di dedicarsi completamente all'apostolato sociale nell'ambito delle organizzazioni cattoliche; fu, quindi, ad A. G. (1928-1933), Roma 1979, passim; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] , ma ne condanna lo spirito eversivo dei valori cristiani, fino a ridurla ad un "immenso deposito degli portata delle lotte in corso e delle forze economiche e sociali che sono dietro la facciata dei clamorosi avvenimenti politico-militari; ...
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MAURIZIO da Lucca
Riccardo Garbini
MAURIZIO da Lucca. – Nacque il 28 ott. 1642 a Brandeglio di Bagni di Lucca dall’uomo d’armi Giovanni Vanni e da Giovanna Nanni e fu battezzato col nome di Francesco. [...] Nato ultimo di sei fratelli in una famiglia di condizioni sociali modeste, abbracciò la vita religiosa, come molti altri giovani corsari barbareschi di un’imbarcazione con a bordo nove schiavi cristiani, tra cui una giovane ventenne al terzo mese di ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] compito di costituire la struttura della nuova Democrazia cristiana calabrese. Già nel gennaio 1944 egli partecipò, . fu sottosegretario del ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Membro della Consulta nazionale su designazione della DC e ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] scopo di promuovere il riscatto e la liberazione dei prigionieri cristiani caduti in potere dei musulmani; il C., conquistato da la venerazione dei suoi concittadini. Di tutti i ceti sociali erano i cagliaritani che ricorrevano a lui per invocare il ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] e la polemica murriana da un lato, con la propaganda socialista e anticlericale dall'altro più che mai viva in questa zona nel duomo di Cremona nell'Epifania del 1939 (Unità cristiana e giudaismo…,Cremona 1939), seguendo sostanzialmente la linea già ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] il B. veniva eletto presidente della sezione di economia cristiana e parlava sui sindacati operai).
Allo scopo di perfezionarsi studi (tra cui Le leggi agrarie e la questione sociale nell'antica Roma, Roma 1901; L'organizzazione professionale e ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] fascismo, riprese l'antica battaglia democratica cristiana dalle pagine de Il Biellese, ilbisettimanale 99-130 (con la rassegna degli scritti); Id., A. C. e la Rassegna Sociale, in L'Avvenire d'Italia, 26 genn. 1966; Id., Il modernismo in Emilia- ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] ad ampliare le sue conoscenze politiche, sociali, religiose, allontanandolo dalla Chiesa cattolica e libello anonimo sui Principi della Chiesa romana,della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana, in L'Eco della Verità, 7 maggio 1864. Per la sua ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...