GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] seguito il loro aiuto di secolari nemici per intimidire antichi alleati cristiani; partecipe della tutela di Alfonso XI, brigò contro lo stesso .): vi si passano in rassegna i diversi organismi sociali, le varie condizioni umane, laiche e clericali, ...
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SALISH
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
. Si comprende sotto la denominazione di Salish, nel suo senso più esteso, un gruppo di tribù nordamericane che costituisce, con i suoi numerosi [...] cani bianchi che essi stessi allevavano. Le condizioni sociali dei Salish dell'interno erano molto semplici: mancavano contatto con la civiltà; attualmente essi sono per la maggior parte cristiani (cattolici o metodisti) e vivono in numero di 19.000 ...
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SEPOY
Aldobrandino Malvezzi de' Medici
È la grafia corrente inglese della voce persiana e hindustani sipāhī "soldato di fanteria", usata tuttora a designare il soldato indigeno in India. Lo stesso etimo [...] il diffuso e crescente malanimo di tutte quante le classi sociali e le caste indù, nonché quello dei musulmani, contro voce che l'Inghilterra intendeva costringere tutti quanti a farsi cristiani. Quasi a confermare gl'Indiani nel loro timore, nel ...
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POPOLARE, PARTITO
. Fu costituito nel gennaio 1919 in Roma, sotto il nome di partito popolare italiano, da maggiorenti delle organizzazioni cattoliche. Il programma del partito comprendeva dodici capisaldi, [...] anteguerra, che cercavano d'infondere nella nuova organizzazione la loro mentalità conservatrice, politicamente e socialmente; dall'altra invece i democratico-cristiani, che nell'anteguerra erano stati banditi da Pio X, ma che ora costituivano, forse ...
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POMILIO, Mario
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921. Sembrava avviato agli studi filologici e letterari (che non ha mai del tutto abbandonato) quando, anche [...] causa dei compromessi ideali e morali nella vita sociale e in quella individuale. Ancora una volta , G. Bernanos e M. Serao, svolge un'intensa attività pubblicistica (Scritti cristiani, 1979).
Bibl.: G. Vigorelli, in La fiera letteraria, 15 ag. ...
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GALLICANO, RITO
Giuseppe De Luca
. È il complesso di riti e di preghiere ufficiali che fu in uso prima di Carlomagno nell'Occidente latino, in tutti i paesi dell'Italia settentrionale e transalpini, [...] scomparsi. E nemmeno si può dare un'idea di quante costumanze sociali fossero connesse con quella liturgia: edifizio e decorazione delle chiese, vita interiore dei cristiani, abitudini e tradizioni delle varie comunità, ecc. La liturgia gallicana è ...
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Gabba, Emilio
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Pavia il 31 marzo 1927. Professore di Storia romana nelle università di Pisa (1958-74) e Pavia (1974-96); professore emerito dal 1996. È stato [...] antichità (in collab. con P.E. Arias, E. Cristiani, 1977); Strutture agrarie e allevamento transumante nell'Italia romana ; Del buon uso della ricchezza. Saggi di storia economica e sociale del mondo antico (1988); Dionysius and the history of Archaic ...
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SIDAMA
Renato Boccassino
. Sidama è una parola galla che significa "abissino". A. Cecchi dice che i Galla comprendono in questa denominazione anche le altre tribù convertite al cristianesimo e Ph. Paulitscke [...] dai Galla che adottarono alcune istituzioni sociali dei Sidama. Queste popolazioni appartengono linguisticamente popolazioni nilotiche e la loro religione è una mescolanza di elementi cristiani, maomettani e pagani.99
Bibl.: A. Cecchi, Da Zeila ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Chiese locali di Cristo, fu chiesto a tutte le Chiese cristiane di vincere lo spirito di diffidenza e acrimonia, e di dimostrare dando un appoggio morale ai suoi sforzi sul terreno umano e sociale. C'è poi l'area esplosiva del Medio Oriente, dove l ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] più ferventi sostenitori, fra gli Ebrei, del dialogo con le Chiese cristiane e partecipò attivamente a battaglie condotte in nome di principi morali, come quelle per la giustizia sociale e i diritti dei negri.
Un pensatore ortodosso, in contrasto con ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...