PIETRO I Alekseevič, il Grande, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Nato dallo zar di Mosca Alessio Michailovič e dalla sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryskina il 30 maggio 1672, [...] ufficiale dell'ambasceria era di formare un'alleanza fra i regnanti cristiani contro la Turchia e il khān di Crimea; ma v' trovò un forte appoggio in personaggi appartenenti a varî gruppi sociali; ma nella massa l'incomprensione fu profonda. La ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] fra i Cinesi, i Manciù o i Giapponesi e secondo i livelli sociali. Il risultato finale di ciò è che tra i popoli mongoli i due già inutilmente proibita da S. Gregorio di Nazianzo alle donne cristiane: i capelli si allargano ai lati del viso, sulle ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] sia per motivi economici, sia per motivi sociali, politici, militari (si pensi all'immensa forza Per la notula degli olea, v.: O. Marucchi, in Nuovo bullettino di archeologia cristiana, 1903, p. 344 segg. Per gl'itinerarî salisburgensi e simili v. G. ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] e monastica, finché finirono col parteciparvi tutte le classi sociali, dagli artigiani ai giullari, mentre con il sec Nicola; ma l'azione si svolge in Terrasanta, dove i cristiani soccombono sotto la preponderanza schiacciante degl'infedeli, e poi in ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] : o ripudiare nettamente tutto il patrimonio religioso cattolico e cristiano, sia affermando di contro ai valori cristiani i nuovi valori sociali, sia considerando il cristianesimo e il fatto religioso in genere come un momento ormai superato della ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] guerra né ai rancori, accresceva la confusione degli animi. Si era formato un governo tripartito, di comunisti, socialisti e democratico-cristiani, ad immagine dell'Assemblea eletta; la posizione dei comunisti s'imponeva nei ministeri chiave, nelle ...
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TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] il Santo (v.), verso la fine del sec. II dell'era cristiana. Per il modo in cui la dottrina giuridica tradizionale si venne foggiando influenza da esso esercitata sulla vita religiosa e sociale dell'ebraismo, è costituito anche dalla sua importanza ...
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PAPIROLOGIA
Orsolina Montevecchi
(XXVI, p. 257; App. I, p. 920; II, II, p. 502; III, II, p. 361; IV, II, p. 732)
Gli anni 1979-83 sono stati particolarmente fecondi per gli studi papirologici: sono [...] sull'attività delle banche, su problemi economici e sociali, sul commercio interno e di transito con i paesi ad opera di R. Roca-Puig; sono per la maggior parte testi biblici e cristiani, oltre a Un fragment de l'Odyssée du III siècle avant J.C., in ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] modi diversi, che corrispondono esattamente ai tre nei quali le chiese cristiane orientali avevano spiegato, in contrasto fra loro, l'unione della divinità importanti anche dal punto di vista puramente sociale e politico, quali sono il culto dei ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] scritto che forse in un prossimo avvenire "i cristiani sarebbero stati destinati a prevalere sui Saraceni molto più religioso di Francesco venga incontro alle più intime esigenze religiose e sociali del momento in cui si produsse. Per questo non è ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...