Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] e di sincretismi. Nello stesso tempo, nei paesi di tradizione cristiana (e in misura minore in quelli musulmani) credenze e a determinare l'essere dell'uomo, ma il suo essere sociale a determinare la sua coscienza.
L'ultimo esponente delle teorie ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] : ascrive alla necessità di mantenere la concordia tra i cristiani e di favorire la riconquista della Terrasanta l'interessamento del attraverso i quali l'opera veniva adattata ai diversi contesti sociali e geografici in cui venne a trovarsi e ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] di averlo provocato, gli fece accusare dell’incendio la comunità cristiana, che dopo la crocifissione di Gesù negli ultimi anni del dall’imperatore, e favorirono anche quei gruppi sociali che si servivano principalmente della moneta d’argento ...
Leggi Tutto
Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] (2013) China and the World, Balance, Imbalance and Rebalance, Chinese Academy of Social Sciences, Brill, Leiden.
S. Binhong, (ed.) (2014) The World in ‘fumie’, le immagini sacre che ai cristiani perseguitati veniva chiesto di rinnegare nel Giappone ...
Leggi Tutto
Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] percepire l’Europa come forza politica distinta e con una propria anima sociale.
Se si indagano le origini del processo che a maggio del 2004 e istituzionali, ora l’identità culturale e i valori cristiani, ora la fede in un futuro progetto politico. ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] pre-cristiano si contrapponeva il miglioramento, il progresso dei popoli cristiani. Notava infatti come al fiorire della civiltà (intesa come "complesso di condizioni sociali" di progresso) e della cultura ("complesso di condizioni intellettuali") si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] confini premevano i barbari e al cui interno covavano i conflitti sociali.
Da Marco Aurelio a Commodo: anni d’angoscia tra guerre stata abolita da Antonino Pio.
Nei confronti dei Cristiani durante il suo regno si usò grande severità: paradigmatico ...
Leggi Tutto
Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] (secoli XVIII e XIX) le legislazioni di tutti i paesi cristiani mantennero fermo il carattere criminoso dell'aborto volontario, ma senza di molto i poteri che avevano su di lui le formazioni sociali (in questo caso la famiglia) cui egli appartiene. La ...
Leggi Tutto
Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] Mentre le prospettive di una grande crociata dei principi cristiani contro l'avversario comune divengono, col passare del tempo degli Esteri hanno creato direzioni e servizi per gli affari sociali, culturali, economici e per la cooperazione con i ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] e la teoria dell'evoluzione, centrata sulle specie sociali, dal colonialismo dei microrganismi ai Primati superiori. Una raccogliere gli accenti profondi della prima lettera dell'apostolo Paolo ai cristiani di Corinto (15, 39-44): "Non ogni carne è ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...